POLITICA
Nel PdL sannita ormai è guerra aperta e senza esclusione di colpi

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Nel PdL sannita più che di polemica possiamo ormai parlare di guerra aperta e per giunta senza esclusione di colpi. In una nota i consiglieri del partito a Palazzo Mosti: Nicola Boccalone, Antonio Capuano, Alessandro Consales, Sandro D’Alessandro, Luigi De Minico, Ettore Martini, Nazzareno Orlando, Mario Pasquariello, Fernando Petrucciano, e Gianfranco Ucci, ed i consiglieri provinciali Dante Molinaro e Luca Ricciardi, criticano senza mezze misure il coordinamento provinciale sostenendo che nel Sannio il PdL non è ancora nato a causa di un’assenza di dialogo e di confronto.
Obiettivo delle critiche dei suddetti consiglieri è sopratutto la coordinatrice provinciale Nunzia De Girolamo che porterebbe avanti una politica fatta di trasversalità e di un atteggiamento irresponsabile che sfocia di fatto in una complicità con la giunta del Sindaco Pepe. Alla Rocca dei Rettori poi le manovre dei vertici del partito hanno finito con il rafforzare la giunta Cimitile.
Sul versante della moralità politica, continua la nota, la coordinatrice avrebbe elevato a rango di segretario organizzativo l’ex consigliere regionale Fernando Errico e tutto ciò sarebbe accaduto in cambio una manciata di preferenze alle scorse elezioni regionali. La nota si conclude con un appello affinchè la coordinatrice revochi la nomina di Errico e la smetta di parlare di correttezza nella vita del partito. Per i consiglieri, nonostante questa si muove all’interno del partito con “Una delicatezza da elefante”, continua a candidarsi “A tutto e per tutto, senza avere ancora dimostrato di essere capace di svolgere i ruoli per i quali è stata generosamente e frettolosamente nominata”.
La risposta della De Girolamo non si è fatta attendere, questa ha dichiarato che coloro che l’hanno criticata altri non sono che i consiglieri di “Generazione Italia” che hanno come referente Fini e Viespoli, cioè la minoranza interna del partito. Secondo la coordinatrice, in realtà, il loro vero obiettivo è la delegittimazione di Silvio Berlusconi e di quanti a lui sono legati. Per quanto riguarda Benevento a parlare sono i voti espressi alle elezioni regionali dai quali si evince, a detta della De Girolamo, che gli elettori hanno bocciato la cordata della vecchia politica che questi rappresenterebbero. La risposta della De girolamo si chiude affermando che lei continuerà a lavorare ed a costruire il PdL nel Sannio, dove sia la Provincia che il Comune sono gestiti dal centro sinistra e questo “A causa della vecchia gestione degli attuali destabilizzatori”.