POLITICA
Fuoco di fila su Bassolino da parte degli esponenti della nuova maggioranza

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Alla notizia di uno sforamento del patto di stabilità operato dalla giunta Bassolino, si è scatenato un vero e proprio fuoco di fila da parte di esponenti della coalizione che ha vinto le elezioni regionali in Campania. Delle dichiarazioni rese da Luca Colasanto abbiamo già dato notizia, registriamo ora una dura presa di posizione da parte del coordinatore provinciale del PdL di Benevento Nunzia De Girolamo la quale in merito alle dichiarazioni rese in passato da Bassolino su un accanimento operato dal governo centrale nei confronti della Regione Campania afferma: “La verità è che se accanimento c’è stato, c’è stato solo da parte del governo regionale di centrosinistra e dei suoi galoppini nei confronti dei cittadini della Campania. Per fortuna la musica è cambiata e, malgrado qualche difficoltà in più, sapremo risalire la china”.
Oltre agli esponenti sanniti del PdL, sono scesi in campo molti esponenti del centro destra regionale, chi tace per il momento è il neo governatore Stefano Caldoro l’unico al momento investito di un ruolo istituzionale e non politico in quanto, essendo stato eletto come presidente non ha bisogno di occupare posizioni di visibilità. Mentre per tutti gli altri si rende necessario occupare casematte avanzate in vista del varo della giunta nella quale legittimamente tanti cercheranno di entrare. A tale proposito vanno registrate le prese di posizione da parte del comitato provinciale dell’UDC che rivendica un ruolo di visibilità per il partito del Sannio, mentre ad Avellino si muove “il grande vecchio di Nusco Ciriaco De Mita” che in una nota afferma: “Noi ci siamo e siamo presenti con il peso ingombrante della nostra tradizione”. Intanto qualcuno come il consigliere comunale di Napoli Andrea Santoro chiede a Caldoro di: “Scegliere gli uomini e le donne migliori per la sua Giunta senza badare a chi gli vorrebbe dettare le regole del giorno dopo per escludere questo o quel consigliere eletto o per favorire qualcuno eliminato”.