POLITICA
Elezioni, Vendola a Telese Terme. “Il Sud che piace alla destra? Quello delle mafie”

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“Il Mezzogiorno? Per i grandi tecnocrati liberisti il Sud è un incidente e per la destra populista che si è alleata con la Lega il Sud è un nemico. L’unico Sud che è piaciuto a questa destra era quello che profumava di camorra, ‘ndrangheta e mafia”.
Lo ha detto Nichi Vendola, leader di SEL, partecipando a Telese Terme a una manifestazione del partito.
Nel suo discorso il governatore pugliese lancia stoccate anche al premier Monti ribaltando su lui e il centrodestra la responsabilità dell’aumento della pressione fiscale. “Quella tra Bersani e Monti, come dice Alfano, è un’ alleanza già costituita per le tasse?”, ha detto il leader di Sel. “Le tasse sono state portate dalla destra al picco più alto del mondo. Berlusconi ha protetto soltanto la ricchezza speculativa, ha colpito il ceto medio, i ceti popolari, e Monti ha lavorato sulle stesse tracce”, ha concluso Vendola.
E poi ha continuato sulle banche: “Sono d’accordo con il professor Monti quando dice che la politica deve essere lontana dalle banche. Ma io aggiungerei: lontani i banchieri dalla politica, così completiamo il quadro”.
Infine sulla disoccupazione. “Battute come quella che con Vendola al governo salirebbe lo spread fanno torto all’ intelligenza del professor Monti”.
“Oggi siamo di fronte a un quadro devastante della crisi sociale in Italia – ha spiegato Vendola – Monti dovrebbe dire qualcosa sulla disoccupazione che è salita, sulla chiusura delle aziende e delle fabbriche, dovrebbe parlare della recessione che è cresciuta. C’ è tanta Italia – ha concluso – che è salita al patibolo in questi anni”.