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Internazionali di karate a Trieste. Sette medaglie per la società sannita Seishinkan

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Una lunga trasferta per la Seishinkan e anche dura dal punto di vista competitivo la gara di Trieste che ha segnato l’esordio dell’attività agonistica 2013. Agli Internazionali d’Italia, valevoli per il punteggio azzurrabili, hanno partecipato diverse nazionali straniere, tra queste anche le forti compagini inglesi e rumene.
Una faticosa gara scivolata via senza intoppi quella organizzata magistralmente dalla Federazione Italiana Karate, tenutasi nel Palasport cittadino. La grande distanza che separa Trieste dal Sannio non ha consentito alla Società della Seishinkan di Benevento di poter portare molti atleti.
Per il Direttore Tecnico Alfredo Testa non sono comunque mancate le soddisfazioni dal momento che il bottino finale di 7 medaglie è da considerarsi un vero successo.
Apre la giornata Guido Scarinzi, che conquista a suon di prestazioni esaltanti il suo oro nella categoria cadetti -70 kg grazie ad una vittoria schiacciante. Grande prestazione per Cosimo Savoia che, dopo un anno di transizione, sembra rinato. Lucido, determinato, carico ed uno stato di forma eccellente lo hanno portato alla conquista dell’oro in modo schiacciante, annichilendo gli avversari nella categoria junior -60 kg.
Ottima la prestazione di Stefania Ciampi, neo ingresso nella squadra agonistica della Seishinkan: la giovane sfodera grande grinta e sfiora la vittoria in finale contro la pari età rumena, campionessa del Mondo in carica. Per lei un meritato argento tra gli junior -55 kg.
Altro argento arriva da Nicola Maio, che patisce da tempo un problema al piede sinistro, nonostante tutto riesce a conquistarsi la finale. Una finale senior -80 kg mai disputata contro un rumeno a causa del riacutizzarsi del dolore all’arto.
Completano la giornata tre medaglie di bronzo. La prima conquistata da Manuel Baldini, tra i cadetti -75 kg, il giovane atleta alla prima esperienza nella squadra agonistica sannita si batte bene ma deve imparare a credere maggiormente nei propri mezzi. Mattia Calabrese è bronzo junior -65 kg ma con ancora grandi margini di miglioramento; ed infine Dario Bufardeci, il campione del mondo 2010, ritorna sul podio fra i senior -70 kg, dopo una travagliata stagione 2012 che lo ha tenuto distante dalle competizioni e dagli allenamenti.
Ora la società sannita ritornerà subito al lavoro per preparare la prossima e delicata trasferta, quella di Orvieto, per gli open d’Italia che assegnerà ancora punti per la classifica azzurrabili.