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‘Spegni la Luminosa’

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Continua a creare un clima di discussione, anche aspra, l’insediamento della centrale a turbogas da 385 MW proposta dalla società “Luminosa” nell’Area di Sviluppo Industriale di Ponte Valentino, alla confluenza di Tammaro e Calore, in un sito di grande valore naturalistico e storico.
“In questi giorni – ricorda Comitato NoTurbogas Benevento, “il Ministero dell’Industria, sentito il parere già favorevole della Regione Campania, si appresta a dare il via libero definitivo ad una scelta portata avanti con errori ed inganni: nella scelta dei suoli, assolutamente non edificabili; nella valutazione di impatto ambientale; nella violazione del Piano Territoriale Regionale e del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale; nello stesso parere favorevole della Regione.
Nonostante le rassicurazioni della società proponente, si tratta di un impianto fortemente inquinante e dal devastante impatto ambientale, per ragioni strutturali e per deficit di progettazione. La combustione del gas necessario al suo funzionamento produrrà inevitabilmente nanoparticelle tossiche che ricadranno sulle zone agricole circostanti e sulla nostra città e gli altri centri abitati poco distanti, esponendo la popolazione a gravissimi rischi di allergie, malattie respiratorie e cardiocircolatorie, tumori.
L’energia prodotta da questa centrale non sarà utilizzata a Benevento e nel Sannio, che peraltro già contribuisce in misura significativa al fabbisogno regionale con gli impianti eolici. Inoltre, ulteriori impianti basati su fonti rinnovabili (acque dell’invaso sul Tammaro, energia solare per generazione fotovoltaica) sono stati progettati e finanziati, direttamente o indirettamente, dalla Provincia di Benevento.
E’ per questi motivi che chiediamo ad ogni cittadino, ad ogni Sindacato, ad ogni associazione di categoria, al mondo del volontariato e dell’associazionismo, alla Chiesa, ai partiti politici ed ai rappresentanti istituzionali, di manifestare concretamente e pubblicamente l’adesione al Comitato contro la centrale a turbogas e di contribuire fattivamente, con i mezzi che più si riterranno idonei e necessari, alla campagna di informazione e sensibilizzazione che il Comitato ha già intrapreso da qualche giorno”.
In proposito, è programmata per il prossimo 13 novembre, con ritrovo in piazza Risorgimento alle ore 9.30, una manifestazione “per la nostra salute, la nostra terra, la nostra città, iil nostro futuro”.