POLITICA
Primarie centrosinistra. La soddisfazione dei Giovani Democratici per la vittoria di Bersani

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La federazione provinciale dei Giovani Democratici di Benevento esprime soddisfazione per la vittoria del Segretario Bersani alle primarie di coalizione del centrosinistra per la scelta del candidato premier.
“Le primarie sono state l’utile occasione per sviluppare un proficuo confronto sui problemi reali del nostro Paese, ma sono state soprattutto l’occasione per colmare il vuoto tra partiti e opinione pubblica attraverso l’opera e la dedizione di migliaia di volontari, senza i quali questa straordinaria macchina di democrazia non si sarebbe mai potuta mettere in moto – afferma il segretario provinciale dei Giovani Democratici Antonio Iavarone -. Ora con Bersani candidato premier si apre una nuova fase dove sarà necessario ritrovare uno spirito di comunità per uscire dalla crisi perché proprio come diceva Berlinguer “ci si salva e si va avanti tutti insieme e non solo uno per uno”.
“Sul dato Beneventano non possiamo che essere soddisfatti. Bersani ha ottenuto un’ottima percentuale e grande è stata l’affluenza – afferma soddisfatto Iavarone -. Ora è necessario ripartire attraverso un’ opera di sintesi che sappia cogliere il meglio che ciascun candidato abbia portato in termini di idee e valori al confronto”.
“Grande è stato l’impegno dei tanti giovani democratici del sannio, tale da evidenziare nei numeri una buona affermazione di Bersani e un buon livello di partecipazione nei comuni dove siamo presenti con i circoli territoriali – conclude Iavarone -.
E’ per questo motivo che mi preme ringraziare chi si è impegnato nell’ organizzazione dei seggi, garantendo partecipazione e trasparenza, evidenziando un volto della politica spesso oscurato quello del volontariato.
In modo particolare ringrazio la persona di Gerardo Perna Petrone di Forchia, un giovane democratico che con grande passione ha consentito la realizzazione del seggio nel proprio comune, garantendo trasparenza, pluralità e partecipazione e che è diventato un po’ il simbolo dell’impegno che i Giovani Democratici hanno messo nelle primarie”.