POLITICA
Province. Il Tar si pronuncerà sul riordino prima delle elezioni politiche

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Chiamato per la prima volta a pronunciarsi sul decreto legge di riordino delle province, il Tar si è riservato la decisione dopo la conversione in legge del decreto stesso.
Su richiesta del legale della provincia di Avellino, Giancarlo Viglione, che ha proposto il ricorso, il Tar, tuttavia, ha assicurato che si pronuncerà prima della data delle elezioni politiche, valutando eventuali profili di incostituzionalità della legge di riordino per affidarne l’esame alla Corte Costituzionale.
La provincia di Avellino contesta per un verso la costituzionalità delle nuove norme per altro verso la designazione di Benevento quale capoluogo della nuova provincia, nonostante la stessa provincia di Benevento sia stata soppressa non avendo i requisiti previsti per la sua sopravvivenza.
“La strada del ricorso alla giustizia amministrativa si è rivelata, finora, unico elemento di chiarezza in questa sofferta e pasticciata vicenda”.
Cosimo Sibilia, parlamentare del Pdl e presidente della Provincia di Avellino, da cui è partito il ricorso che ha originato il pronunciamento del Tar del Lazio, esprime soddisfazione per la decisione dei giudici amministrativi sulla tempistica di una valutazione del decreto legge di riordino delle Province.
“Ci rassicura – aggiunge Cosimo Sibilia – che nel caso in cui questo pasticciato decreto venga convertito in legge, il Tar intenda esprimersi prima delle elezioni politiche. Esprimo cauto ottimismo per il futuro: la battaglia continua, non ci siamo arresi e non ci arrendiamo”.