POLITICA
Riordino. La delusione di Izzo: “Ora la Regione impugni l’art.17 dinanzi la Corte Costituzionale”

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Il Senatore Mino Izzo, vicepresidente del Gruppo Parlamentare del Popolo della Libertà al Senato della Repubblica e Capo Gruppo alla Provincia di Benevento esprime la propria delusione per la decisione assunta dall’Organismo Regionale di Raccordo tra Regioni ed Enti Locali della Regione Campania sulla problematica delle Province.
“Non si è riusciti – scrive Izzo – a trovare una soluzione convincente tesa al mantenimento delle quattro Province oltre alla Provincia Metropolitana e la decisione di richiedere una “deroga“ è parsa debole e con scarsa possibilità di essere accolta”.
“La precisazione di Patroni Griffi sulla determinazione da parte sua e del Governo di non concedere alcuna deroga a seguito di richiesta per la “specialità di una Provincia“ – aggiunge il senatore PdL – non mi sorprende affatto…anzi!”.
“Perciò, la Regione Campania, come già hanno fatto altre Regioni, e come si è impegnata a fare, senza indugio – prosegue l’esponente sannita – deve impugnare dinanzi alla Corte Costituzionale l’art. 17 della Legge n. 135/2012 ed al TAR Lazio la “Determinazione“ prevista ed adottata dal Governo”.
“Sono convinto – sottolinea – dell’esito positivo dei ricorsi e credo che la Corte non potrà che dichiarare incostituzionale la norma e così sarà data una risposta seria all’arroganza del Ministro che per nulla si è preoccupato di rivedere l’assetto degli Enti Locali ed il riordino delle relative funzioni, bensì si è preoccupato di fare dei tagli lineari di Istituzioni storiche che certamente non porteranno straordinarie riduzioni di spesa, ma solo disagi e aggravi per i cittadini, che li vedranno allontanarsi sempre di più”.
Il senatore Izzo ha concluso la sua nota affermando che, “comunque, non demorderà nella lotta per la sopravvivenza della Provincia di Benevento e per affermare le ragioni e le necessità del Sannio e dei Sanniti”.