POLITICA
Pdl, Nanni Russo difende la De Girolamo: “Il vero problema è Capezzone che litiga sempre con tutti”

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“Il caldo, come si sa, tira brutti scherzi e non fa collegare il cervello con la bocca. Per cui si ha il delirio da insolazione. Roberto Capezzone credo ne sia stato colpito”. Lo dichiara il medico Nanni Russo, componente del Coordinamento provinciale del PdL e della Consulta Regionale Sanità del partito di Berlusconi.
“Ho letto le dichiarazioni del vicario del PdL e sono rimasto davvero sorpreso, legando lo scritto al gran caldo di questi giorni. Perché diversamente è incomprensibile il tono e la portata delle parole utilizzate da Capezzone nei confronti della coordinatrice provinciale del Popolo della Libertà. Affermazioni senza senso, sconclusionate e che denotano un livore e un’acredine senza precedenti”, aggiunge ancora Nanni Russo.
“Al di là del politichese vorrei tanto sapere da Capezzone, essendo io un novello della politica, cosa si nasconde dietro il suo scritto e le reali motivazioni alla base del suo immotivato attacco. O forse è soltanto un’alzata di scudi per rivendicare spazi, poltrone e stipendi?”, domanda il componente della consulta regionale sanità del PdL.
“Al di là delle chiacchiere di Capezzone la verità è un’altra: con Nunzia De Girolamo e la sua squadra il PdL nel Sannio è cresciuto, si è affermato, ha vinto ed è diventato un valido interlocutore delle altre forze politiche, delle istituzioni e della società civile”, prosegue Russo. Per il quale, “sindaci, assessori, amministratori, presidenti di comunità montane, coordinatori comunali e dirigenti; il PdL nel Sannio è una solida realtà soprattutto grazie a Nunzia De Girolamo”.
Secondo Russo “il vero problema del PdL e del centrodestra sannita è proprio Capezzone che per ‘vivere politicamente’ ha sempre bisogno di un nemico. Prima Viespoli e D’Alessandro, poi Ascierto Della Ratta, ora Boccalone e Nunzia De Girolamo: questo è il soggetto! E’ giunto il momento di dire basta perché questi atteggiamenti disorientano i nostri elettori e li allontanano dalla politica”, aggiunge il dottore Russo.
Ed ancora: “Lo stesso Capezzone nella sua lunga carriera politica è ricordato quasi esclusivamente per il presidente di An commissariato e per l’assessore all’Urbanistica sfiduciato chissà per quali nobili motivi. Per cui che sia lui a dare lezioni è veramente assurdo!”.
Infine, il componente del coordinamento provinciale del PdL invoca “l’intervento dei vertici regionali del Partito perché non è possibile che un vicario possa denigrare il coordinatore senza alcun motivo. Possiamo dividerci sulla proposizione progettuale, sui programmi ma sul nulla sinceramente credo che solo il caldo possa fare questo effetto!”, conclude Nanni Russo.