POLITICA
Abolizione Provincia, Izzo: ulteriore emendamento per l’integrale sostituzione dell’art. 17

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“Entro la giornata di domani 19 Luglio presenterò in Commissione Bilancio del Senato un ulteriore emendamento al disegno di legge n. 3396 di conversione del Decreto-Legge n. 95/2012, che prevede l’integrale riscrittura del testo dell’articolo 17”. Ad annunciarlo in una nota è il senatore Pdl Cosimo Izzo.
“L’emendamento – spiega Izzo – nasce dalla verificata incoerenza complessiva del procedimento ipotizzato dal Governo per pervenire a una sostanziale rivisitazione delle circoscrizioni territoriali delle province.
Partendo dalla irrinunciabile necessità di garantire un confronto preventivo con il sistema delle autonomie locali, onde assicurarne il necessario coinvolgimento, – evidenzia – il testo che ho elaborato prevede un’intesa con la Conferenza Stato-Città e Autonomie Locali, organismo rappresentativo sul piano istituzionale degli enti locali, su un’ipotesi di riorganizzazione territoriale formulata dal Governo sulla base di linee di indirizzo indicate in maniera chiara dalla norma e che si sostanziano nella tendenziale riduzione del numero complessivo delle province, da attuarsi mediante accorpamento di realtà territoriali contigue e omogenee in un’area vasta che, per dimensioni e popolazione complessiva, nonché con riferimento ad obiettive condizioni di svantaggio geografico e infrastrutturale, assicurino adeguati standard di efficienza economico-gestionale, garantendo nel contempo livelli di acceso sostenibile ai servizi da parte dei cittadini, nel mantenimento delle province già esistenti alla data del 17 marzo 1861, nonché delle province sede di capoluogo di regione, ferma restando la soppressione delle province coincidenti con le città metropolitane, nella valorizzazione delle esigenze di contiguità di specifiche aree territoriali, sul piano della facilità nei collegamenti stradali e ferroviari e dell’accesso ai servizi pubblici statali e locali da parte delle comunità interessate e, infine, nell’individuazione delle funzioni delle province in relazione ai nuovi ambiti territoriali di competenza, con particolare riferimento alla viabilità provinciale e ai servizi di trasporto pubblico locale, all’edilizia scolastica, alla programmazione territoriale e socio-economica, ai servizi per il lavoro e alla promozione dello sviluppo economico.
L’emendamento – aggiunge l’esponente PdL – prevede, infine, che nel caso di mancato raggiungimento dell’intesa istituzionale con la Conferenza Stato-Città e Autonomie Locali, sia il Governo ad assumere l’iniziativa provvedendo a definire autonomamente i criteri per la rideterminazione delle circoscrizioni provinciali e a presentare in Parlamento un progetto di legge-delega, ferma restando l’ulteriore possibilità di raggiungere un’intesa entro un breve termine.
Credo – conclude Izzo – che il percorso che ho immaginato, e sul quale auspico ulteriori contributi e arricchimenti in sede di esame parlamentare, possa ritenersi più aderente al dettato costituzionale e, sicuramente, più rispettoso del ruolo fondamentale che la Costituzione riconosce al sistema delle autonomie locali”.