Federfarma Campania proclama lo stato di agitazione in tutte le farmacie della regione

L’assemblea di Federfarma Campania ha proclamato uno stato di agitazione di tutte le farmacie della regione.
In realtà, secondo quanto ha dichiarato Nicola Stabile, presidente dll’Unione regionale di titolari di farmacie della Campania, non significa che la sospensione dell’assistenza diretta scatterà in tutta la regione, più che altro, si tratta di un provvedimento che intende tutelare le farmacie delle altre province della Campania, allorquando, non si dovesse risolvere in tempi brevi la vertenza che vede impegnate le farmacie della provincia di Napoli.
Infatti, i farmacisti delle province di Avellino, Caserta, Benevento e Salerno, pur esprimendo solidarietà ai colleghi napoletani, si dicono preoccupati delle ripercussioni che potrebbero avere le loro ASL di riferimento.
La preoccupazione nasce dal fatto che i cittadini di Napoli, per evitare di pagare le medicine, si recano nelle farmacie delle province limitrofe per spedire le ricette.
Questo fatto potrebbe provocare un aumento della spesa farmaceutica nelle ASL campane di competenza, aggravando, la già difficile situazione economica delle stesse.