Provincia di Benevento
Vertenza forestazione. Comunità Montane e Provincia di Benevento rimettono le deleghe
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Lunga giornata di lavoro dedicata al tema della vertenza della forestazione nel Sannio.
Stamani (17 aprile ndr) alle 9.00 l’assessore provinciale delegato alle politiche agricole e forestali, Carmine Valentino, è stato ascoltato dalla IV Commissione consiliare permanente della Provincia, presieduta da Sabatino Cecere, per illustrare le criticità, i problemi e le iniziative connesse alla rinnovata fase di gestione della delega alla forestazione e bonifica montana di cui alla legge regionale n. 11/96 e successive modificazioni ed integrazioni.
Al termine dei lavori della Commissione consiliare, nella Sala del Consiglio provinciale si è svolto il Tavolo istituzionale con la partecipazione degli enti delegati, degli amministratori provinciali e comunali e dei rappresentanti Sindacali e di categoria.
Sono intervenuti: il presidente della Provincia Aniello Cimitile e l’assessore delegato Carmine Valentino; i consiglieri provinciali Sabatino Cecere, Francesco Cocca, Lucio Rubano, Carlo Petriella, Dante Molinaro, Nino Lombardi, Renato Lombardi, Alfredo Cataudo, Spartico Capocefalo; i sindaci: Assunta Gizzi di Montefalcone Valfortore, Pasquale Narciso di Campolattaro, Pasqualino Cusano di Sassinoro e Antonio Pio Morcone di Castelfranco in Miscano; i presidenti delle Comunità Montane Titerno/Alto Tammaro, Antonio Di Maria, Fortore, Zaccaria Spina, e Taburno, Libero Sarchioto, tutti accompagnati dai rispettivi funzionari competenti in materia; il dirigente dello STAPAF Cepica della Regione Giuseppe Angelone; il dirigente del Settore della Provincia Elisabetta Cuoco e il responsabile di Servizio Antonio Castellucci; i Segretari dei Sindacati di categoria Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil.
Ad aprire i lavori in Sala consiliare è stato il presidente Cimitile, il quale ha espresso viva preoccupazione per la situazione venutasi a determinare a causa dell’assoluta assenza di coordinamento da parte della Regione Campania, in qualità di ente titolare della delega della forestazione.
Dello stesso tenore la relazione introduttiva dell’assessore Valentino, il quale ha ricordato le continue, costanti e pressanti richieste e sollecitazioni inoltrate dalla Provincia di Benevento e dagli altri enti delegati all’indirizzo della Regione che, tuttavia, non hanno mai ricevuto alcun tipo di riscontro e restando pertanto inascoltate. L’assessore ha anche denunciato che allo stato, oltre al grave allarme sociale derivante dalla mancata corresponsione di otto mesi di emolumenti agli aventi diritto, si registra un allarme sul piano ambientale a ragione del fatto che non viene eseguita la necessaria manutenzione del territorio in un contesto di ben note difficoltà di ordine geo-morfologico.
Successivamente sono intervenuti tutti i rappresentanti istituzionali e sindacali nonché i sindaci presenti, i quali, alla fine del confronto nel corso del quale sono emerse tutte le criticità derivanti da questa situazione, hanno dato mandato agli enti delegati di sottoscrivere un documento indirizzato al Prefetto del capoluogo sannita, nel quale sono contenuti questi punti programmatici di un’azione comune di lotta: l’adozione imminente di un provvedimento finalizzato alla restituzione della delega in materia di forestazione alla Regione Campania; richiesta di un incontro urgente al rappresentante del Governo per formalizzare la restituzione della delega stessa al presidente della Regione Campania; richiesta della convocazione di un Consiglio Regionale monotematico per affrontare concretamente le problematiche del comparto forestazione.
I lavori del Tavolo istituzionale, dopo circa quattro ore di confronto, sono stati aggiornati a venerdì 20 apile alle ore 15,30 presso la Rocca dei Rettori.
Il documento firmato dagli enti delegati è stato trasmesso per opportuna e doverosa conoscenza ai Presidenti della Regione Campania, Caldoro, del Consiglio regionale, Romano, e alla Deputati regionali sanniti, Colasanto, Del Basso De Caro e Lonardo, chiedendo loro, ciascuno ovviamente per le proprie competenze istituzionali, un impegno stringente sulla ormai annosa e drammatica vertenza.