Cittadini
Rione Libertà, Cgil in campo con associazioni e cittadini: “Mancano i servizi, ridiamo dignità al quartiere”
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Un quartiere dimenticato, con servizi pubblici ridotti al minimo e una popolazione sempre più sola. È la denuncia che arriva dal Rione Libertà di Benevento, dove in serata è svolta un’assemblea pubblica promossa da una rete costituita dalla Cgil e da diverse associazioni (Libera contro le mafie, SUNIA, AUSER “Libertà”, Federconsumatori, gli scout dell’AG£SCI “Samnium”
L’iniziativa, ospitata nel salone parrocchiale della chiesa dell’Addolorata, ha riscosso grande partecipazione: numerosi i cittadini presenti per discutere delle criticità che da anni affliggono il quartiere. Tra i problemi più urgenti: abitazioni fatiscenti, assenza di strutture sanitarie, carenza di servizi e un degrado urbano diffuso. Da qui la necessità, condivisa da tutti i partecipanti, di avviare una mobilitazione collettiva per richiamare l’attenzione delle istituzioni.
Presenti i parroci delle due chiese che si insistono nel quartiere, don Gaetano e don Lorenzo. I due sacerdoti, che quotidianamente accolgono e ascoltano le difficoltà dei residenti, hanno ribadito l’importanza del confronto diretto e del ritrovarsi come comunità. Don Gaetano si è soffermato sul tema della speranza, intesa come impegno concreto e condiviso.
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