SANNIO
Il Coro Polifonico di Melizzano a Maiori per la ‘Madonna della Libera’

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Un legame profondo di fede e devozione ha unito Melizzano e Maiori in un evento spirituale e musicale di rara intensità. Il Coro Polifonico “Madonna della Libera” di Melizzano è approdato in Costiera Amalfitana, precisamente nella parrocchia di San Pietro in Posula, occasione in cui l’antica immagine della Madonna della Libera ha fatto visita solennemente in questo periodo Giubilare.
La corale, guidata dal Maestro Marco Rosiello, ha portato in concerto vari brani liturgici, unendo la devozione mariana alla speranza, regalando ai presenti una serata di preghiera, emozioni e profonde riflessioni.
Il repertorio ha incluso anche alcuni dei brani contenuti nell’album, pubblicato dalla corale lo scorso anno, “Canti Mariani”, interamente dedicato alla Madonna della Libera, testimonianza della profonda devozione che anima da sempre i membri della corale.
Il Maestro Rosiello, ancora una volta, ha saputo dirigere con passione e sensibilità la corale che rappresenta, oggi, una delle realtà corali più solide e significative del territorio campano.
A impreziosire ulteriormente la serata è stata la presenza del soprano Flora Contursi, originaria della provincia di Taranto. Voce solista di rara bellezza e sensibilità interpretativa, la Contursi vanta una brillante carriera e collabora con il Maestro Don Fabio Massimillo, portando in scena la sua arte con eleganza e profonda spiritualità.
Il concerto si è concluso tra gli applausi sentiti del pubblico e il silenzio orante che solo la musica sa evocare, quel silenzio che, come ricordava Rosiello, è carico del dono della pace, un silenzio vuoto dei rumori della guerra e pieno della melodia della pace.
Si è respirata la pace anche quando la corale ha creato un arcobaleno di colori, sventolando al cielo piccoli foulard, sulle note di “Jesus Christ you are my life” dando vita ad un momento di grande intensità emotiva.
Una serata, dunque, che ha unito territori, storie e cuori, nel nome di Maria, sotto il manto amorevole della Madonna della Libera. Una serata che rievoca ancora una volta che la musica e la fede sono un ponte tra cuori e voci. Una serata che rievoca ancora una volta la bellezza di affidarsi a Maria per ritrovare speranza nell’animo attraverso la meraviglia di un coro che fa del cantare bene, con la voce e con il cuore, il suo più grande punto di forza.