POLITICA
Acqua pubblica, il GT Montesarchio-Valle Caudina a Fico: “Bloccare gara per il socio privato di Sannio Acque Srl”

Ascolta la lettura dell'articolo
Il Gruppo Territoriale di Montesarchio – Valle Caudina del MoVimento 5 Stelle interviene ancora una volta con una presa di posizione netta sul tema dell’acqua pubblica, rivolgendosi direttamente a Roberto Fico, candidato alla Presidenza della Regione Campania.
Durante la visita di ieri a Cusano Mutri, Fico ha dichiarato che “le linee guida per il Programma della Coalizione in merito all’acqua pubblica devono essere il rispetto del referendum che tanti cittadini hanno portato a vittoria. Il disegno generale è che l’acqua deve essere sempre saldamente nelle mani pubbliche, a partire dalla grande adduzione che è la cosa principale”.
Il gruppo caudino accoglie con soddisfazione queste parole, sottolineando come esse siano in linea con la proposta programmatica già avanzata dal GT stesso nell’ambito del MoVimento 5 Stelle per il Sannio. In particolare, il gruppo esprime apprezzamento per la coerenza dimostrata da Fico anche nella replica al candidato di centrodestra Edmondo Cirielli, favorevole alla privatizzazione dell’acqua.
“Alla luce di queste posizioni – si legge nella nota del gruppo – riteniamo necessario chiedere al Presidente De Luca di bloccare immediatamente la gara in corso per la scelta del socio privato di Sannio Acque Srl, la società mista di fatto a stringente controllo privato, alla quale l’EIC (Ente Idrico Campano) intende affidare la gestione del Servizio Idrico Integrato in 78 comuni della provincia di Benevento.”
Il Gruppo Territoriale auspica inoltre che la posizione di Fico possa stimolare un’azione congiunta anche da parte della coordinatrice provinciale Sabrina Ricciardi e degli altri referenti locali del M5S, contro quella che definiscono una vera e propria privatizzazione del servizio idrico provinciale.
Da tempo, il GT Montesarchio-Valle Caudina è parte attiva della rete civica e politica “Fermiamo Sannio Acque Srl”, insieme ad associazioni e forze politiche contrarie alla costituzione della nuova società.
“La grande adduzione regionale e la gestione idrica integrata provinciale – concludono – sono temi cruciali su cui si gioca la credibilità politica di chi si propone come alternativa di governo per la Campania.”