POLITICA
Alleanza Verdi e Sinistra: “Su Parco del Matese basta nomine calate dall’alto e nessuna zona di caccia”

Ascolta la lettura dell'articolo
“Come Alleanza Verdi e Sinistra, esprimiamo netta contrarietà alle recenti cariche annunciate in relazione al Parco Nazionale del Matese frutto di un percorso imposto dall’alto senza un reale coinvolgimento delle comunità locali e senza garanzie concrete per la tutela dell’ambiente”. E’ quanto sottolinea in una nota la sezione di Benevento e Caserta del partito.
“È evidente che l’assegnazione di questi incarichi risponda a una strategia del tutto politica proseguono – molti degli incaricati non possiedono alcuna esperienza o competenza specifica in materia di parchi nazionali, gestione ambientale o conservazione della natura. È inaccettabile che incarichi così rilevanti vengano decisi da esponenti della maggioranza parlamentare, senza criteri di merito e competenza, mettendo a rischio la credibilità e l’efficacia del futuro Parco.”
AVS sottolinea anche la sottrazione di 305 ettari di terreno per destinarli alla perimetrazione della caccia: “In un Parco Nazionale, per definizione, non devono esistere zone di caccia – si legge – la biodiversità, la fauna selvatica e l’ambiente sono beni comuni da tutelare integralmente, senza compromessi e senza eccezioni dettate da interessi di categoria.”
Secondo AVS, il rischio è che il Parco diventi un’operazione di facciata, utile solo a consolidare rapporti politici e distribuire incarichi. “Noi crediamo in un Parco che metta al centro la lotta al consumo di suolo, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la creazione di lavoro verde stabile”, conclude il comunicato.
Tra le richieste avanzate da Alleanza Verdi e Sinistra: rfimozione immediata di ogni zona destinata alla caccia all’interno della perimetrazione del Parco; pubblicazione di tutti gli atti e gli accordi relativi alla gestione provvisoria del Parco; garanzie sulle risorse e i progetti concreti che saranno attivati nei prossimi mesi, nel pieno rispetto della tutela ambientale.
“AVS vigilerà attentamente su ogni passaggio – conclude la nota– opponendosi a logiche di spartizione politica e a qualunque tentativo di snaturare la missione di un Parco Nazionale: proteggere la natura, non aprirla ai fucili.”