CULTURA
Arco del Sacramento, nell’area archeologica sarà allestita una mostra di arte contemporanea

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Non solo location per il teatro amatoriale e per il Premio ‘Sorgente’. L’Arco del Sacramento si prepara a riaprire le sue porte anche ai visitatori e a tornare nel circuito turistico della città, ospitando una mostra temporanea di arte contemporanea. L’iniziativa, promossa dall’Associazione APS Pro Loco Samnium ETS, ha ricevuto il via libera dalla Giunta Comunale di Benevento con una delibera firmata nella giornata di ieri.
L’amministrazione Mastella ha infatti accolto la richiesta presentata dal presidente Petito e dal suo team, che è anche affidatario dei servizi di informazione e accoglienza turistica della città con l’infopoint di piazza Cardinal Pacca. L’obiettivo della Pro Loco è duplice: valorizzare l’area archeologica dell’Arco del Sacramento, recentemente oggetto di lavori di restauro e rifunzionalizzazione grazie ai finanziamenti del PNRR , e incrementare i flussi turistici.
La mostra d’arte contemporanea esporrà opere già selezionate in passato da critici d’arte di fama come Giorgio di Genova, Maurizio Vitiello, Enzo La Pera, Sergio Noberini e Nicola Micieli. Questi lavori erano stati donati al Comune e destinati al Museo d’Arte delle Streghe, allestito nello spazio sottostante l’area archeologica dell’Arco del Sacramento, come stabilito dalla Delibera di Giunta Comunale n. 93 del 14 maggio 2019.
La riapertura dell’area archeologica e l’allestimento della mostra sono ora considerati un’opportunità di crescita culturale, educativa e turistica, pienamente coerente con le linee programmatiche dell’Amministrazione comunale volte alla promozione e valorizzazione del patrimonio turistico e culturale del territorio.
L’esposizione sarà aperta al pubblico fino a settembre 2025, con orario di accesso dalle 16:00 alle 21:00. Gli oneri organizzativi e le responsabilità tecniche e gestionali saranno interamente a carico dell’Associazione APS Pro Loco Samnium ETS, che dovrà garantire il rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza, ordine pubblico e tutela del patrimonio archeologico. L’iniziativa segna un passo importante per la riattivazione e la fruizione di un sito di grande valore storico e culturale per la città di Benevento.