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Pesco Sannita: emozione, talento e comunità nella 17ª edizione dell’evento targato Fare Musica

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A Pesco Sannita si è svolta con grande partecipazione e profonda emozione la 17ª edizione di “Piccoli e Grandi Artisti sotto le Stelle”, promossa dall’Associazione Fare Musica, sotto la direzione artistica della M° Simona De Palma. Una serata che ha saputo coniugare musica, racconto ed espressione, portando in scena il frutto di mesi di lavoro educativo e artistico svolto con passione e dedizione.
L’evento, ormai appuntamento consolidato nel panorama culturale locale, ha coinvolto allievi impegnati nei percorsi di propedeutica musicale e musica d’insieme, offrendo al pubblico una performance ricca di energia e significato. Durante la serata, il repertorio della musica d’insieme ha spaziato tra epoche e stili, alternando brani della tradizione italiana come “Il ballo del mattone”, “Ma che freddo fa” e “Un poco loco” a pezzi più contemporanei come “Ringo Star”, “Rossetto e caffè”, “Italo Disco” e “Volevo essere un duro”. Un viaggio musicale che ha saputo coinvolgere tutte le generazioni presenti, tra nostalgia, ironia e modernità.
Fondamentale il lavoro condiviso con i colleghi Maria Nilo, Gabriele Ciani, Andrea Orlando, Nadia Khomutova e Mara Polcari: un team affiatato, che ogni giorno condivide passione, responsabilità e amore per l’educazione musicale. Come ha dichiarato la direttrice De Palma, “la tranquillità che vedete in me nasce dalla consapevolezza di avere accanto persone speciali, con cui lavorare è un piacere e un onore”.
Al centro della serata, oltre alla musica, la voce narrante di Maurizio Tomaciello, attore e doppiatore professionista, che ha saputo accompagnare il pubblico in un suggestivo percorso fatto di emozioni, immagini e parole. Ogni brano è diventato così una piccola storia, un viaggio condiviso tra palco e platea.
In un mondo che spesso corre veloce, distratto e superficiale, i giovani protagonisti di questa serata hanno scelto di coltivare untalento, di impegnarsi, di ascoltare e condividere. In un’epoca segnata da frenesia e disorientamento, loro hanno portato sul palco autenticità, passione e il desiderio di regalare qualcosa di bello. Ogni nota è diventata dono. Ogni esibizione, un atto di cura e presenza.
Un valore che nasce anche grazie alla fiducia delle famiglie, che ogni giorno scelgono di affidare all’associazione la crescita artistica e personale dei propri figli. “Sapere che ci affidate i vostri figli con fiducia è per noi un onore e una grande responsabilità. I vostri ragazzi sono il nostro orgoglio, e ci insegnano ogni giorno che con impegno e costanza si può arrivare lontano”, ha ricordato la direttrice.
Toccante anche il tributo a Pino Daniele, a dieci anni dalla sua scomparsa, e di grande impatto le coreografie curate dal Centro Studi Carmen Castiello di Benevento, che hanno arricchito lo spettacolo con movimento, grazia ed espressività.
Un pensiero speciale è stato rivolto al presentatore Luigi Giova, volto e voce familiare dell’evento, da anni presenza costante, apprezzata per competenza e passione. Un sentito ringraziamento è andato inoltre a tutti i collaboratori dietro le quinte e alle autorità locali per il prezioso supporto.
La serata si è chiusa sulle note di “Un’emozione per sempre”, brano che ha riassunto l’essenza dell’iniziativa: la musica come ponte tra le persone, come strumento di crescita e memoria condivisa.
In conclusione, la direttrice De Palma ha voluto ricordare: “Fare Musica è un progetto che cresce con amore, e il successo di questa serata è il frutto di un lavoro corale. Insieme, abbiamo acceso qualcosa che continuerà a brillare.”