CRONACA
…ed il Vagone della Memoria ringrazia i manifestanti per la ‘comprensione’

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Uno degli aspetti più incredibili, e mai aggettivo fu più vero, di questa “protesta dei Forconi” riguarda il trasporto del “Vagone della memoria”, ovvero uno dei carri merci tristemente adoperati per deportare gli ebrei italiani ad Auschwitz, dalla stazione di Benevento a Napoli dove avrebbe dovuto essere monito e rappresentazione nell’ambito delle manifestazioni allestite con al centro il giorno 27 gennaio.
Il Tir selvaggio a Caianello ha impedito, in avvio, il passaggio dell’automezzo che avrebbe appunto dovuto condurre il Vagone a piazza del Plebiscito, nel capoluogo partenopeo. Poi, scrive l’Adn Kronos in una sua nota, “la situazione e’ stata sbloccata grazie alla grande opera di mediazione del compartimento della polizia stradale della Campania e del Molise: gli agenti della polizia stradale hanno fatto ragionare i manifestanti spiegando che impedire il passaggio del tir che trasportava il vagone della Memoria non aveva nulla a che vedere con la protesta”.
Dov’è l’incredibile? Che si sia dovuti giungere a “far ragionare” i protestanti.
Gli ebrei devotamente passati per il camino ieri di certo ringraziano per la “comprensione” i manifestanti di oggi.