ECONOMIA
Campo da golf, stop dalla Regione. L’Antum: ‘Continueremo dialogo, nostro investimento è opportunità per il Sannio’

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La Antum Spa, società che ha proposto il progetto del Tierra Samnium Golf Club di Benevento, ha voluto chiarire con una nota le osservazioni sollevate dalla Regione Campania, che ha archiviato la richiesta per la verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale per la struttura.
“Il progetto del Tierra Samnium – scrive la società – è stato concepito nel massimo rispetto dell’ambiente e delle normative vigenti, con un’attenzione particolare alla sostenibilità. Ribadiamo la volontà di ottenere la certificazione GEO, che garantisce standard di eccellenza nella gestione responsabile delle strutture golfistiche, e sottolineiamo la piena conformità al Piano di Azione Nazionale (PAN), che prevede tassativamente l’utilizzo esclusivo di fertilizzanti biologici non aggressivi nei campi da golf”.
Non solo sostenibilità ambientale. La massima attenzione sarebbe rivolta anche al recupero e alla valorizzazione del territorio: “Il progetto prevede il recupero e la valorizzazione di cascine, masserie e fabbricati già presenti sui terreni di nostra proprietà, un intervento che rispetterà rigorosamente il limite dei 15.000 metri quadrati stabilito dall’Accordo Quadro. Questo approccio riduce l’impatto rispetto alla normativa urbanistica attuale, che, secondo il PUC di Benevento, consente interventi fino a 30.000 metri quadrati nella stessa area. Questa scelta evidenzia il nostro impegno a limitare l’impatto sull’ambiente e a promuovere uno sviluppo armonioso con il contesto territoriale.
Inoltre, va ricordato che questi terreni, oggi interamente di nostra proprietà, versavano in uno stato di grave abbandono, essendo stati a lungo una “terra di nessuno” utilizzata persino per un canile abusivo. Già oggi, grazie al nostro intervento, l’area è stata rigenerata con l’avvio di un’azienda agricola – punto centrale della nostra iniziativa, che occuperà oltre il 65% dell’intero progetto. Il green del golf, perimetrato in circa 20 ettari su un totale di 90, è pienamente integrato in questa visione di valorizzazione agricola e ambientale. Ribadiamo che nessun vincolo è presente nell’area di intervento”.
Altri aspetti importanti sono l’occupazione, lo sviluppo turistico e l’inclusione sociale: “Il Tierra Samnium è un progetto di grande rilevanza non solo per lo sport, ma anche per lo sviluppo economico, turistico e sociale del Sannio. L’investimento, interamente privato e pari a 20 milioni di euro, consentirà la creazione di centinaia di posti di lavoro diretti e indiretti, con ricadute significative sull’intero territorio. Come dimostrato dal successo del nuovo Hotel Antum, la nostra visione imprenditoriale è orientata a creare valore e opportunità per il territorio. Il nostro gruppo imprenditoriale, che opera anche in altri settori, ha sempre dimostrato un impegno concreto nello sviluppo sociale, infrastrutturale e imprenditoriale.
Inoltre, il progetto prevede un’importante iniziativa sociale: la promozione dell’inclusione attraverso il programma “Scuola e Golf”, avviato già dallo scorso anno in città. Questo progetto mira a coinvolgere famiglie e giovani del Sannio, con particolare attenzione a quelle maggiormente sensibili, offrendo loro la possibilità di avvicinarsi a uno sport educativo e formativo, spesso percepito come esclusivo. Con il Tierra Samnium, tale iniziativa potrà essere ampliata e rafforzata, contribuendo a generare un impatto positivo per tutta la comunità locale”.
Da qui la conclusione in risposta alla Regione: “Il progetto del Tierra Samnium è un’iniziativa di straordinario valore per Benevento e il Sannio, un opportunità unica considerato che solo Lazio, Puglia e Sicilia hanno oggi strutture internazionali di questa entità’ nel sud Italia. Un progetto che coniuga sostenibilità ambientale, tutela del territorio, sviluppo economico e inclusione sociale. Tuttavia, riteniamo che interventi di questa portata richiedano un approccio serio, collaborativo e attento da parte di tutti gli enti e le istituzioni coinvolte. Da parte nostra, confermiamo l’assoluta disponibilità a proseguire un dialogo costruttivo, certi che l’iniziativa non solo rispetti pienamente tutte le normative, ma rappresenti un’occasione unica per il rilancio del territorio. Il nostro gruppo non ha mai intrapreso, né mai intraprenderà, logiche speculative, avendo le possibilità e le competenze per sviluppare progetti di altra natura ovunque in Italia e nel mondo. La scelta di investire nel Sannio è invece dettata dalla volontà di valorizzare questa terra e il suo straordinario potenziale. Confidiamo che le istituzioni e gli enti competenti possano riconoscere il valore del progetto e accompagnarci con ascolto e impegno in questo percorso, per il bene della comunità e del territorio”.