Sindacati
A Novembre, autorizzate 59.165 ore di cassa integrazione straordinaria nel Sannio

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Secondo l’ultimo studio della Uil 50 Province hanno visto aumentare, nel mese di Novembre 2011 rispetto allo stesso mese del 2010, le ore di cassa integrazione. L’incremento maggiore a Ferrara (+652,1%).Viceversa, la più forte contrazione delle richieste di cassa integrazione, ad Isernia (- 97,2%).
Analizzando i dati su scala provinciale, la Uil evidenzia che sul territorio sannita nel novembre 2010, sono state autorizzate 59.165 ore di cassa integrazione ordinaria. Mentre sono 78.470 le ore di cassa integrazione straordinaria erogate. Somministrate, poi, 22.767 ore di cassa integrazione in deroga. Totale: 160.402.
Nel novembre 2011, le ore di cassa integrazione ordinaria risultano pari a 44.837. L’indicatore della straordinaria segna 4.568 ore. Le distribuite in deroga ammontano a 144.199. Totale: 163.604. L’analisi evidenzia dunque che alla differenza dei dati comparati novembre 2010/novembre 2011 corrisponde una percentuale di – 24,2 per gli ammortizzatori sociali ordinari, – 94,2 per la cassa integrazione straordinaria e +401,6 per quella in deroga. Totale complessivo di +2,0.
“Molti lavoratori di Benevento e provincia passeranno un natale spento- dichiara il segretario generale della Uil sannita, Fioravante Bosco. – Non basteranno le promesse della politica per riaccendere le speranze di questi cittadini. In questa provincia- dice poi – è prassi consolidata eludere le problematiche sociali trattandole con mera superficialità. Chi governa gli enti territoriali, troppe volte, è risultato inadeguato al ruolo affidatogli dai cittadini in un momento storico delicato per chi di lavoro non vive, ma sopravvive. La depressione economica – continua il sindacalista – si argina con robuste iniziative di welfare locale. A Benevento oltre al parolaio abbiamo riscontrato il nulla. Il sindacato è infatti costretto a registrare la totale assenza degli amministratori sulle tematiche attinenti le criticità territoriali. Ci auguriamo, per il bene della collettività, che il nel 2012 il trend sia invertito. La Uil di Benevento – conclude Bosco – come segno di civile dissenso manterrà gli uffici aperti per tutto il periodo festivo e i dirigenti saranno in sede, per accogliere qualsiasi richiesta d’ausilio da parte dei lavoratori”.