fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

SANNIO

Scuole primarie della valle Vitulanese in visita al laboratorio didattico dell’olio extra vergine di oliva

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Proseguono le visite guidate nel laboratorio didattico dell’olio extra vergine di oliva nel Casale dei Fuschi a Vitulano. Nel centro storico dell’antico borgo, in un antico monastero, vive il punto di riferimento dell’olivicoltura sannita, la nostra più grande risorsa.

“Bisogna educare le nuove generazioni alle nostre tradizioni e ad un agroalimentare di qualità, per la nostra salute ed il nostro benessere – sostiene l’agronomo Sebastian Limata, ideatore del progetto – : fisico perché l’olio extra vergine di oliva fa bene alla salute, e psicologico perché gli uliveti be curati e un paesaggio sano fanno bene alla salute mentale. Quest’anno è stato caratterizzato da una massiccia produzione di olive, il clima ci ha aiutato molto e per fortuna il cattivo tempo ci ha interessato solo post raccolta, altrimenti avremmo avuto una grande perdita di drupe visto il vento degli ultimi giorni”.

In merito alle visite presso il laboratorio, Limata spiega che “Ciclicamente vengono effettuate visite di adulti e bambini, anche in concomitanza delle feste locali come la sagra della castagna o l’imminente mostra di presepi che si terrà nel periodo natalizio nello stesso borgo storico. L’antico monastero delle maestre Pie Filippini, è formato da una parte storica, dove sono presenti illustri personaggi del territorio su affreschi, come dipinti dell’epoca, affiancati da QR code in modo da dare possibilità a tutti col proprio smartphone ad accedere a pagine descrittive, come il cardinal Mazzella, l’arch. Capobianco, l’eremita Santo patrono Menna, ecc; poi vi è una parte didattica dove è presente un vero e proprio laboratorio dove viene estratto l’olio a titolo dimostrativo per i più piccoli, riproducendo la molitura in piccola scala, per poi centrifugare acqua e olio spiegando principi fisico-chimici, rese, qualità organolettiche e infine grazie ad un potente microscopio, è possibile vedere anche in dettaglio foglie, insetti, e alcune peculiarità fondamentali dell’olivicoltura. Infine, dopo la parte storica e la parte scientifica, ormai è prassi passare alla parte organolettica, per poi assaggiare l’olio di quest’anno su pane locale cotto a legna”.

Annuncio

Correlati

redazione 2 mesi fa

Dazi: stangata su vino e olio ‘Made in Sannio’. Masiello: “Riprendere i negoziati per escludere prodotti di eccellenza”

redazione 3 mesi fa

L’Associazione Olivicoltori Sanniti porta l’eccellenza dell’olio EVO all’Expo 2025 di Osaka

redazione 6 mesi fa

Olivitaly Med: alla rassegna delle eccellenze dell’olio presentazione del progetto sannita EVOOLIO

redazione 6 mesi fa

OlivityMed: alla prima rassegna sull’olio di eccellenza spazio anche al progetto sannita S.Oil

Dall'autore

redazione 1 ora fa

Rione Ferrovia, cassonetti degli abiti usati forzati e dati alle fiamme: l’Asia denuncia

redazione 1 ora fa

Regionali, Imparato (Psi): ‘Di fronte abbiamo sfide complesse e urgenti. Obiettivo è il bene comune’

redazione 2 ore fa

Ex ETI di San Giorgio del Sannio, Francesca Maio (M5s): “Da simbolo di abbandono a luogo vivo e utile per la comunità”

redazione 2 ore fa

A Ceppaloni “Tra Lucciole e Stelle”: week end con il jazz e il Canzoniere della Ritta e della Manca

Primo piano

Alberto Tranfa 21 minuti fa

Sannio, reati in calo nel 2024: è tra le province più sicure d’Italia, ma restano criticità su incendi ed estorsioni

redazione 1 ora fa

Rione Ferrovia, cassonetti degli abiti usati forzati e dati alle fiamme: l’Asia denuncia

redazione 4 ore fa

‘Sos Genitori’ – DSA: quando imparare richiede un percorso diverso

Marco Staglianò 4 ore fa

Dopo le regionali nulla sarà come prima: ora Meloni può perdere

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content