Regione Campania
MuseiD-Italia, nei prossimi sei mesi la digitalizzazione di 2600 reperti

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Si è svolto ieri a palazzo Santa Lucia un incontro tra l’assessore ai Musei e Biblioteche Caterina Miraglia e i rappresentanti dei 41 musei di Ente Locale e di Interesse Locale della Campania interessati al progetto MuseiD-Italia.
Il progetto, frutto di una collaborazione tra la Regione Campania e il ministero per i Beni e le Attività Culturali, prevede la digitalizzazione in 6 mesi del patrimonio storico artistico e culturale di maggiore interesse, pari a circa 2600 reperti.
Obiettivo del progetto è valorizzare e promuovere i musei campani non statali già presenti sul portale tematico www.museincampania.it e renderli visibili sul portale nazionale www.culturaitalia.it, consentendo così la fruibilità delle loro collezioni a un vasto pubblico nazionale e internazionale.
Queste le strutture del Sannio: ARCOS – Museo d’Arte Contemporanea Sannio, Complesso Monumentale di Sant’Ilario a Port’Aurea, GeoBioLab – Laboratorio Europeo della naturalità, MEG – Museo Enogastronomico, Mostra Permanente della Ceramica Antica e Moderna, Musa – Polo Museale della Tecnica e del Lavoro in Agricoltura, Museo Civico "Enrico Sannia", Museo Civico del Territorio, Museo Civico di Airola, Museo Civico di Montefalcone di Valfortore, Museo Civico e degli Orologi da Torre,Museo Civico e della Ceramica Cerretese, Museo Civico Pucinaro, Museo Civico Tessile e dell’Arte Contadina,Museo del Sannio, Museo della Civiltà e delle Tradizioni Contadine, PaleoLab – Museo del Parco Geopaleontologico di Pietraroja.
Già precedentemente i musei di Ente Locale e di Interesse Locale campani sono stati coinvolti dal Settore Musei e Biblioteche in un processo di conoscenza e valorizzazione, attraverso la realizzazione di un’indagine conoscitiva tra 200 musei, che ha permesso di realizzare una fotografia del comparto museale campano e di far emergere piccole ed eccellenti realtà non conosciute al grande pubblico.