POLITICA
Benevento, monocolore ‘rossastro’ al Comune…

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I quotidiani a cronaca locale, Mattino e Sannio, hanno sostanzialmente fornito ai lettori la ratifica di una situazione politica in itinere da tempo e concretizzatasi con l’adesione al Pd di larghissima parte del gruppo consiliare di Lealtà per Benevento.
Guardi l’elenco dei nomi e le appartenenze, sia pure non del tutto ufficializzato, e rifletti, quasi con allegria: sembra di stare nelle regioni della cintura rossa, il nerbo ed il centro politico dell’Italia delle amministrazioni locali. Poi ti dai un pizzicotto, e ricordi d’essere a Benevento. Ed il (quasi) ‘monocolore’ del Pd al comune cittadino assume al risveglio sembianze che rimandano al classico ‘rafaniello’.
Questo il quadro. Api e Lealtà per Benevento, intanto, dopo gli accidenti delle ultime settimane, s’avviano ad essere residuali, nel civico consesso: una sparisce, l’altra avrà giusto un valore di testimonianza, al pari dell’IdV, uno di quei partiti che, vivendo sulla rendita Di Pietro e sul nulla sannita, raccoglie grandi risultati (due assessori nei maggior enti locali di città) col minimo sforzo (un eletto). E’ addirittura fuori da palazzo Mosti la rappresentanza, varia, più a sinistra del panorama politico locale.
Se nelle migliori amministrazioni rosse la monoliticità era comunque un fattore vivo e vitale, di arricchimento, per via di quella ‘strana’ idea politica di progresso economico e sociale della comunità in accordo con uguaglianza e pari opportunità, il limite di Benevento è che qui questa appare come un deficit di democrazia. Perché è piuttosto difficile non vedere un atteggiamento conservativo – delle proprie personali rendite politiche da giocare al tavolo del potere – nell’attuale configurazione del Pd. Un ‘blocco’ che – salvo qualche foglia di fico… – non ha alcun retaggio delle precedenti esperienze di sinistra che pure dovrebbero costituire una delle sue eredità fondanti; che ha pescato a piene mani nel riformismo ‘da bere’ degli anni ottanta, perpetuandone anche i passaggi generazionali e soffocando altro ricambio; che ha raccolto gli aspetti confessionali delle aree ex-Dc. Un blocco che ha i voti e muove le leve del comando per investitura popolare, per carità: e che perciò pericolosamente riecheggia, nella sua non-proposta locale, le caratteristiche del berlusconismo.