CRONACA
Arrestato l’autore della rapina alle Poste di Durazzano

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Probabilmente – si legge in una nota diffusa alla stampa – pensava di “farla franca” visto il tempo trascorso: era il 7 di ottobre del 2010, infatti, quando, alle ore 08:00, all’interno dell’Ufficio Postale di Durazzano (Benevento) di via Bianchi, due malfattori irrompevano e, arma in pugno, si facevano consegnare il denaro presente nelle casse, in totale 9.000 euro; quindi, dopo avere immobilizzato lo sfortunato impiegato, legandolo con del nastro adesivo da imballaggio, si dileguavano a bordo di un’auto, facendo perdere le loro tracce.
Immediata la reazione dei Carabinieri di Montesarchio che, avviata una intensa attività di indagine, riuscivano a ricostruire la dinamica degli eventi e ad identificare i malfattori: peraltro, nel corso delle investigazioni, precisamente il 15 dicembre 2010, gli uomini della stessa Aliquota Operativa già riuscivano ad assicurane uno alla giustizia, traendolo in arresto, Salvatore Pugliese, quarantaduenne, pregiudicato, residente in Giugliano in Campania, che, in quella circostanza, si accingeva – unitamente ad ulteriori due pregiudicati napoletani – a perpetrare un analogo “colpo” in danno di un Ufficio di Caserta.
“Mancava all’appello”, dunque, il complice, peraltro proprio colui che, nella rapina del 7 ottobre 2010 a Durazzano, impugnava l’arma: Antonio Pugliese, classe 1981, incensurato, anch’egli da Giugliano in Campania, è finito ristretto ai domiciliari, giusta ordinanza del Tribunale di Benevento – Ufficio G.I.P.
La decisione, in pieno accoglimento delle risultanze investigative, gli è stata notificata dagli uomini di Montesarchio nelle prime ore del mattino.
Il giovane, dunque, rimarrà recluso sino al processo, allorquando verrà giudicato unitamente al complice che, come detto, si trova già agli arresti presso il Carcere di Santa Maria Capua Vetere.