Religione
Devoto di Padre Pio scrive a Berlusconi per evitare la traslazione di una reliquia nel paese natale del Santo

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Un cittadino barese di 62 anni, fedele devoto di Padre Pio, ha scritto una lettera a Silvio Berlusconi nella quale chiede che venga impedita la traslazione di una reliquia del Santo nel paese natale di Pietrelcina. La reliquia in questione riguarda un osso del collo.
L’uomo che dice di essere stato miracolato da Padre Pio all’età di 13 anni, si dice: “Disgustato per quanto sta avvenendo attorno alla figura del Padre”. E continuando afferma: “L’ultimo colpo di teatro inerente a questa triste vicenda è il fatto che il giorno 25 maggio prossimo, l’osso del collo di Padre Pio, asportato dalla sua salma, verrà portato a Pietrelcina, in un specie di processione tribale”.
I padri Cappuccini precisano che la reliquia in questione non è stata asportata volontariamente bensì si è staccata durante le operazioni di restauro e di ricomposizione del corpo, fatte dopo la riesumazione.