CRONACA
Recuperata nel casertano una macchina rubata a Molinara

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I Carabinieri di San Marco dei Cavoti, grazie alla collaborazione dei colleghi della Stazione di Ailano, nel casertano, hanno recuperato un fuoristrada Toyota rubato a Molinara, la notte fra mercoledì e giovedì scorso.
I ladri si erano infatti introdotti in un’abitazione di Molinara, prelevando le chiavi della macchina, dileguandosi nel buio. Una volta raccolta la denuncia, i Carabinieri di San Marco dei Cavoti, competenti sul comune di Molinara, hanno immediatamente avviato le ricerche, informando del furto tutti i comandi della Regione Campania, grazie alle possibilità offerte dal sistema informatico relativo alla Banca dati delle Forze di polizia.
Visto il modus operandi attuato dai malviventi, le indagini del caso si erano naturalmente orientate verso la provincia di Caserta, poiché i precedenti furti scoperti dai Carabinieri, soprattutto nel campo delle automobili, avevano sempre permesso di recuperare la refurtiva più o meno nell’agro casertano. Ed infatti i colleghi di Ailano, nella mattinata di ieri hanno informato i colleghi sammarchesi che nelle campagne di Sant’Angelo d’Alife era stata ritrovata l’autovettura asportata a Molinara, e i militari fortorini hanno provveduto ad avvisare il proprietario, che, dopo essersi recato ad Ailano, ha ripreso finalmente possesso della sua autovettura. I Carabinieri operanti, all’alba di ieri, avevano infatti intercettato la macchina oggetto di furto, con a bordo due persone che, vistose inseguite, hanno imboccato una stradina laterale, abbandonando la macchina e dileguandosi nei campi. A bordo dell’auto i militari dell’Arma hanno recuperato diversa refurtiva, non proveniente però dal furto di Molinara, consistente in una trentina di stecche di sigarette, certamente provento di un furto commesso nella notte.
Il comando della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo, in merito ai fatti occorsi, ha deciso di incrementare i servizi di pattuglia notturni, per poter garantire una maggiore presenza dei militari dell’Arma a tutela della proprietà privata, e per il contrasto ai reati predatori, in particolare per quel che concerne i furti in abitazioni. Anche perché i ladri, almeno dagli accertamenti e dalle indagini espletate, colpiscono sempre a notte fonda, in particolare da mezzanotte alle quattro, proprio quando il sonno è più profondo. Il dispositivo rinforzato è comunque integrato, tramite intensi contatti fra le centrali operative dei Carabinieri, con quello dei militari di Benevento, per cercare di rendere sempre più strette le maglie dei controlli, soprattutto preventivi, nei confronti dei malintenzionati che nottetempo giungono nel territorio sannita.