Sindacati
‘Nappi non si avvede di un drammatico problema occupazionale in regione’
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“L’assessore Nappi sostiene che grazie all’azione del governo regionale l’occupazione cresce. Mi pare proprio che siamo di fronte ad un’operazione di chiaro stampo strumentale, che serve solo a lanciare un segnale politico, piuttosto che ad affrontare realmente il drammatico problema occupazionale che la nostra regione sta vivendo”. E’ quanto sostiene il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella, secondo il quale “l’assessore non vuol vedere la condizione di forte allarme che viene segnalata da ogni dato statistico sull’emergenza Campania”. “Proprio ieri – ricorda Tavella – sono scesi in piazza i lavoratori dell’Alenia per denunciare il chiaro pericolo di uno scippo delle funzioni direzionali a vantaggio del Nord. L’ultima manifestazione, in ordine di tempo, che rende evidente la delicatezza che caratterizza questa fase”. Nappi, aggiunge Tavella, preferisce “girare lo sguardo di fronte ad una situazione drammatica, mentre farebbe bene a spiegare nel dettaglio il motivo di tanto ottimismo. Noi siamo fermi al segnale d’allarme lanciato dal recente rapporto Svimez”.
“Vorremmo ricordare ancora all’assessore – aggiunge Tavella – che dal 30 settembre, 26mila lavoratori sono senza sostegno al reddito per il mancato finanziamento della cassa integrazione in deroga. Ed è proprio di questa mattina la notizia dei licenziamenti comunicati dalla Irisbus ai suoi dipendenti, nonostante la manifestazione di interesse da parte di alcuni industriali cinesi per rilevare lo stabilimento. Le conseguenze sul piano sociale possono essere, quindi, ben immaginabili”. “Evidentemente – conclude Tavella –l’assessore aveva lo sguardo più rivolto alla seduta tematica del consiglio regionale dedicata alla crisi economica piuttosto che verso la drammatica realtà che stiamo vivendo”.