POLITICA
Rifiuti, il dopo Samte si chiama ‘Seam’ e a guidarla sarà un amministratore unico

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Il consiglio dell’Ente d’Ambito Rifiuti ha dato il suo via libera – all’unanimità – alla scelta di costituire una società in house ex novo, a capitale pubblico, totalmente di proprietà dell’EdA Benevento, cui affidare la gestione della filiera impiantistica e del ciclo integrato dei rifiuti urbani nel Sannio.
La società si chiamerà Servizi Ambientali Spa, con sigla Seam e sarà guidata da un amministratore unico e non da un Cda. La nomina arriverà nelle prossime ore considerato che la Seam nascerà ufficialmente tra lunedì pomeriggio e martedì mattina. Nello studio del notaio, evidentemente, oltre all’amministratore unico saranno presenti anche le altre figure dirigenziali previste dalla bozza di statuto approvata oggi: tre sindaci effettivi e due supplenti, un revisore legale.
La Seam parte con un capitale sociale di 50mila euro, già versati questa mattina. Nella giornata di lunedì i due deliberati approvati verranno inviati alla Corte dei Conti.
E come già accaduto in occasione del ‘no’ all’acquisizione della Samte, la delibera sarà accompagnata dal parere negativo dei revisori dei conti. Non sarà, però, l’unico parere depositato: c’è anche quello, di segno evidentemente opposto, di Alfredo Contieri, docente di diritto amministrativo alla Federico II di Napoli e consulente chiamato ‘in campo’ da tutti gli Ato rifiuti della Campania.