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Parco eolico, il Comune di Pesco Sannita si oppone. Gentile: “Battaglia comune a difesa del territorio”

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In pochi giorni si è scatenata una forte protesta per quanto attiene l’impianto eolico in località Difesa – Maitine nei comuni di Pietrelcina e Pesco Sannita, come pure nel comune capoluogo. Comuni, associazioni, frati cappuccini, Archeoclub di Pietrelcina e tantissime altre categorie e organizzazioni culturali scrivono e contestano tale ubicazione. L’amministrazione comunale e tutta Pesco Sannita dicono “No” ad alta voce al mega parco eolico.
“Il comune di Pesco Sannita – dichiara il sindaco Nicola Gentile – ha inviato le proprie osservazioni al Mite (Ministero transizione ecologica) ribadendo la netta contrarietà alla realizzazione del parco eolico in località Barrata, ubicato nel territorio di Pietrelcina, ma di fatto collocato a meno di 300 metri da via Maitine. Lungo tale asse viario trovano ubicazione attività turistico ricettive avviate ed in notevole incremento sia nelle strutture che nei servizi offerti al Turista, tra cui, Agriturismi, ristoranti, B&B e lo “Zoo delle Maitine”. Il Comune ha recentemente siglato un accordo di collaborazione con lo “Zoo delle Maitine”, finalizzato proprio ad aumentare l’attrattività del territorio, in considerazione della peculiare realtà rappresentata da quest’ultimo (uno dei pochi Zoo dell’intera Italia meridionale), il quale costituisce un importante volàno per il turismo in loco, stante le sue finalità di preservazione di varie specie animali e di educazione ambientale.
Numeri veramente importanti, se si considera che dal 2017 ad oggi, lo Zoo è stato visitato da circa 240.000 persone, per lo più bambini e ragazzi che vi si recano con le proprie famiglie e/o a seguito di specifiche gite organizzate da molti istituti scolastici. Lo Zoo si è rilevato – termina il primo cittadino – un formidabile e consolidato attrattore di visitatori che, in sinergia al turismo religioso che interessa la vicina Pietrelcina, fa dei nostri territori un volàno turistico per tutta la provincia. Pertanto confermeremo il nostro no al parco eolico in tutte le sedi istituzionali, partendo dalle articolate osservazione che abbiamo inviato al ministero e che gli interessati possono consultare sul sito del comune: facciamo appello alle personalità Istituzionali e politiche per una battaglia comune a difesa della vocazione turistica del territorio”.