POLITICA
“Tessere triplicate, iscritti a propria insaputa, ex leghisti, bonifici sospetti”: è bufera in un circolo del Pd sannita

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Se nel resto della Campania divampano le polemiche sui tesseramenti gonfiati, nell’universo Dem Sannita c’è un solo vero ‘caso’ che fa discutere. E’ quello che riguarda il circolo di Airola e proprio nelle scorse ore è arrivato il ricorso ufficiale a firma del segretario Diego Ruggiero che ha chiesto la sospensione cautelativa della adesione.
L’istanza è stata inviata alla Commissione Provinciale per il Congresso, alla Commissione Nazionale di Garanzia e alla Commissione Nazionale per il Congresso.
E nel mirino di Ruggiero, come già accennato nei giorni scorsi, è finito l’incremento “monstre” degli iscritti al suo circolo: erano 112 nel 2021, sono diventati 303 con l’anagrafe certificata dalla Commissione Provinciale nella serata di ieri. Dato definito “fuori contesto” considerato che alle scorse politiche il Pd ad Airola ha raccolto 450 voti assoluti.
In particolare, il segretario Dem di Airola pone all’attenzione delle Commissioni di garanzia 8 bonifici sospetti, il primo risale al 23 gennaio, l’ultimo al 1 febbraio.
“Tali adesioni – scrive Ruggiero – con bonifico pari al numero di 179 circa, effettuate dopo le ultime della sezione del 23.01.23, sono quanto mai sospette e da informazioni apprese con i diretti interessati, molti non hanno versato la quota in denaro, altri non sanno neanche di essere stati iscritti e qualcuno per mia conoscenza diretta non parla neanche bene italiano essendo straniero”.
Una situazione simile, tra l’altro, si sarebbe verificata anche ad Arpaia “laddove si è passati da 1 a 27 iscritti tutti con bonifico nelle date del 31.01.23 e 01.02.2023”.
Ma restando ad Airola, Ruggiero mette nero su bianco che “da informazioni assunte presso i tabaccai è emerso che alcune persone, sempre le stesse, con carte d’identità e tessere sanitarie diverse hanno effettuato vari bonifici per cassa dai tabaccai”. Modalità che per il ricorrente “faciliterebbe la possibilità di adesioni falsate, atteso che la maggior parte delle stesse (ben 179 ad Airola) si concentrano nel periodo successivo agli ultimi bonifici regolarmente effettuati dalla sezione e datati 23.01.23”.
Da qui la richiesta di “verificare se i suddetti bonifici, anche se non cumulativi o se singoli, siano stati effettuati per cassa, in quanto è fortemente improbabile che si sia scatenata una corsa al tesseramento nella piccola Airola in un arco di tempo tanto limitato, se non vi fosse una “organizzazione” del voto e delle iscrizioni”.
Come non bastasse, Ruggiero scrive pure che alcuni dei neo-iscritti erano in passato “noti” esponenti e militanti di Fratelli d’Italia e della Lega. E in chiusura delle sue quattro pagine di requisitoria, il segretario del Pd di Airola esplicita anche un nome, scrivendo che “la stampa locale ha dato notizia dell’anomalo tesseramento di Airola, attribuito a Vittorio Fucci”.
“Pertanto – la richiesta di Ruggiero – in attesa di verifiche approfondite tese a chiedere alla Banca destinataria dei bonifici di verificare se i bonifici inviati, anche se singoli, siano stati effettuati per cassa o attraverso addebito in conto corrente, a fronte di una andamento tanto sospetto delle adesioni, appare necessario sospendere immediatamente ad Airola ed Arpaia l’efficacia delle adesioni con bonifico successive al 23.01.23”.