Salute
Quici: ‘Occorre dare una svolta alla sanità nel Sannio’

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“La CIMO-ASMD, nel dare il benvenuto al Presidente Caldoro per la visita in terra sannita, non può non attirare l’attenzione sui problemi che interessano la sanità della provincia di Benevento”: è l’avvio di una nota di chiaro indirizzo scritta dal Vice Presidente Nazionale CIMO-ASMD, Consigliere Nazionale CONFEDIR – MIT, Guido Quici.
“Ci riferiamo alla necessità di completare e rendere veramente attivo il nuovo ospedale di Sant’Agata dei Goti, oggi sottodimensionato rispetto alla potenzialità della struttura; alla necessità di rendere funzionale l’ex ospedale di Cerreto, secondo una nuova logica di assistenza territoriale basata sulle cure primarie; di rivedere l’assetto organizzativo dell’emergenza territoriale per offrire una risposta sanitaria sempre più adeguata e qualificata ed, infine, di “rivitalizzare” l’azienda ospedaliera Rummo che, nel corso di questi anni, ha progressivamente ridotto alcuni servizi e, solo in ordine cronologico, ha chiuso i posti letto ordinari della reumatologia, struttura particolarmente qualificata in ambito regionale e vero punto di riferimento, anche nazionale, per alcune importanti patologie del connettivo.
I recenti tagli regionali hanno fortemente penalizzato le strutture sannite rischiando di condizionare ulteriormente i livelli essenziali di assistenza; occorre, pertanto, dare una svolta alla sanità del nostro Sannio ad iniziare dall’urgente nomina dei nuovi direttori generali delle aziende nell’ambito della più assoluta discontinuità amministrativa e politica”.