Mezzogiorno, giovani, precariato, futuro: il barcamp di Caffènews

Chi siamo noi, i giovani di questo tempo? E’ una domanda importante con la quale Giù al Nord in questi giorni ha dato inizio alla discussione intorno a una delle tematiche centrali del barcamp promosso da www.caffenews.it in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici che culminerà con l’appuntamento di sabato 10 settembre 2011 a Napoli, in Via Monte di Dio 14 presso il Palazzo Serra di Cassano, sede dell’istituto. L’iniziativa ha il patrocinio morale del Comune di Napoli, dell’Assostampa Campania e della Fondazione Silvia Ruotolo oltre che dell’Istituto Italiano di Studi Filosofici, ed avrà come media partner le telecamere di NapoliUrbanBlog, mentre tra i partner si contano Confapi Campania Giovani e la Nuova Cucina Organizzata.

La tematica centrale del dibattito in corso sul web è appunto legata ai giovani, a chi può dirsi giovane oggi e a cosa significhi esserlo, o non esserlo. Un viaggio attorno alle difficoltà, alle precarietà della vita non solo lavorativa, ma anche sociale, intorno ai sogni che sempre meno spesso si trasformano in realtà. Un viaggio che Giù al Nord vuole condurre insieme ai protagonisti di questo barcamp, i giovani, e quanti vorranno unirsi alla discussione.
Perché Giù al Nord? Per riaffermare l’idea della centralità del Mezzogiorno e del Mediterraneo, ma al tempo stesso il concetto di unità del nostro Paese e dell’Europa intera. Unità intorno ai punti nevralgici, perché se questi vengono abbandonati non ci può essere sviluppo.

“L’idea di organizzare un barcamp – afferma il direttore di Caffè News, Paolo Esposito – nasce dallo stimolo ad approfondire argomenti e tematiche quotidianamente affrontati sulle pagine di Caffè News: Mezzogiorno, Giovani, Precariato, Futuro. Ma anche Legalità, Mafie, Antimafie, le prospettive delle nuove Culture e delle Controculture, i danni della Malapolitica, Controinformazione e New Media”.

Su www.caffenews.it/giualnord lo staff del barcamp sta raccogliendo le esperienze e le opinioni più significative che saranno lette nella giornata conclusiva del barcamp, sabato 10 settembre. Una mattinata che si preannuncia intensissima, viste le numerose adesioni che il barcamp ha già fatto registrare da parte di personaggi noti e gruppi importanti del mondo giovanile, dell’associazionismo, della politica e della cultura. Per lasciare spazio a tutti, il 10 settembre ogni intervento sarà calibrato su di un tempo massimo di 5 minuti a testa, mentre 1 minuto sarà concesso per rispondere alle domande provenienti dal pubblico in sala. Giù al Nord rappresenterà infatti un momento di confronto orizzontale, in cui i relatori si confonderanno con il pubblico e viceversa.