CULTURA
Noa, la voce de ‘La vita è bella’ in concerto a Benevento

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La nota cantante Noa sarà in concerto il prossimo 23 giugno a Benevento. L’interprete israeliana sarà sul palco del Teatro Romano, ore 21.15, per il suo NOA 4et – 30 Anniversario world tour.
Achinoam Nini, questo il suo nome, è nota al grande pubblico per l’interpretazione di Beautiful That Way, tema principale della colonna sonora del film Premio Oscar La vita è bella, scritta da Nicola Piovani. Il brano fu poi inserito nel fortunato album Blue Touches Blue (2000). In quello stesso anno l’artista collaborò anche con Pino Daniele, nell’album Dimmi cosa succede sulla terra con la canzone The desert in my head.
Nel marzo 2020, durante il lockdown nazionale istituito a causa della pandemia di COVID-19, fu scelta dal Ministero degli Affari esteri per diffondere nel mondo un messaggio video di promozione della cultura italiana assieme ad Andrea Bocelli, Renato Zero, Alberto Angela, Mezzotono, Tiziano Ferro, Massimo Ranieri, Mario Biondi, Gilberto Gil, Paolo Conte e Uto Ughi.
Con lei sul palco del Teatro Romano ci saranno il fedelissimo compagno di questa lunga avventura Gil Dor, a chitarra e direzione musicale, Omri Abramov a basso e sax e Ruslan Sirota al piano.
Il programma dei concerti prevede una selezione del suo repertorio più significativo, insieme ai brani degli ultimi due album “Letters to Bach” e “Afterallogy”. La straordinaria carriera di Noa, iniziata nel 1992, verrà raccontata sul palco nel suo viaggio tra passato e presente, a partire dal disco “Noa” prodotto da Pat Metheny nel 1994. Cinque volte invitata al Festival di Sanremo, Cavaliere e Commendatore della Repubblica Italiana, Ambasciatrice Fao nel Mondo, Noa ha rivolto sempre uno sguardo, lungo il suo lungo percorso artistico, anche all’impegno sociale in prima linea.
Prima cantante israeliana a cantare per un papa, nel 1994 a Piazza San Pietro, davanti a più di 100.000 persone, è stata più volte invitata a cantare sia da Giovanni Paolo II che dall’attuale Papa Francesco, che l’ha accolta non solo al Vaticano ma anche al meeting dei giovani di Cracovia di qualche anno fa di fronte a centinaia di migliaia di ragazzi. Il concerto e le canzoni, sono quindi un viaggio nei territori dell’amore, della compassione, dell’uguaglianza tra i sessi e i popoli, della comprensione delle ragioni di tutte le religioni.