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Parcheggi a pagamento, ad Airola progetto di telegestione. Contro le soste selvagge arriva l’autoscan

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Semplificare la gestione dei parcheggi a pagamento nel centro urbano, incentivare il corretto utilizzo delle soste automobilistiche e sopperire alle carenze numeriche della locale Polizia Municipale per garantire una maggiore e più adeguata vivibilità degli spazi pubblici, nell’interesse di cittadini ed esercenti.
Ad Airola la lotta alla sosta selvaggia si traduce nel ricorso ad avanzate tecnologie moderne in grado di monitorare gli spazi riservati al parcheggio, consentire l’accertamento immediato di eventuali infrazioni e, contestualmente, una verifica, in tempo reale, della copertura assicurativa e della revisione dei veicoli, mediante accesso alle banche dati istituzionali.
La prima soluzione presa in considerazione risponde al nome di ‘Autoscan‘, piattaforma innovativa e multifunzionale che, tramite una telecamera installata a bordo delle auto di servizio delle forze dell’ordine, consente di gestire e monitorare ogni singola fase della violazione del codice della strada, in maniera tanto semplice quanto rapida. Tale sistema prevede, in modalità automatica, di sanzionare i veicoli in divieto di sosta o in doppia fila, catturare una sequenza video dell’infrazione, segnalare inadempienze amministrative, coperture assicurative, revisioni, fermi o mezzi rubati, e addirittura provvedere alla compilazione guidata del verbale.
La seconda soluzione, dettata principalmente dall’esigenza di regolamentare meglio gli spazi riservati alla sosta auto nel territorio comunale, specialmente in vista dell’imminente stagione estiva, riguarda il ricorso ad un inedito sistema integrato di telegestione e controllo del servizio di parcheggio a pagamento, finalizzato a contrastare la sosta abusiva ed evitare file e ingorghi nel cuore del comune caudino.
Intenzione dell’amministrazione, come si legge in una delle ultime delibere di giunta, è di affidare in concessione all’esterno, in via sperimentale, per un periodo di soli dodici mesi, e limitatamente alle vie principali del centro urbano, lo stesso sistema di telegestione, per valutarne l’impatto sociale, urbanistico e ambientale, rilevare le più urgenti esigenze territoriale e poi valutare il definitivo affidamento pluriennale in concessione del servizio.