Salute
‘Turni notturni, evidente sbilanciamento dei carichi di lavoro’

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Le Organizzazioni Sindacali Fp-Cgil, Cisl Medici, Uil Medici, Fvm-Smi, Fesmed, Snami, con una nota inviata al commissario straordinario della Asl Bn1, Giuseppe Testa, hanno chiesto la temporanea sospensione della disposizione dello scorso 21 luglio, a firma del datore di lavoro delegato della Asl Bn1, Arnaldo Falato, il quale con “evidenti forzature interpretative – prevede per l’attività dell’emergenza sanitaria 118, che ha volumi prestazionali omogenei nell’arco delle ventiquattro ore, la presenza di ben quattro medici nelle 12 ore diurne e di un solo medico nelle 12 ore notturne" e la loro convocazione perché “l’evidente sbilanciamento dei carichi di lavoro, che non tiene nella dovuta considerazione le alterazioni dei bioritmi e le conseguenze fisiche del lavoro notturno del personale turnista, non garantisce idonee condizioni di lavoro e compromette l’efficienza delle prestazioni professionali con inevitabile aumento del livello di stress e di burn-out degli operatori sanitari.
Si sottolinea che l’organizzazione delle attività, con particolare riguardo alla flessibilità dell’orario di lavoro, rientra nelle competenze del direttore responsabile dell’Unità Operativa Complessa (Uoc) di appartenenza e deve tendere al raggiungimento degli obiettivi programmatici aziendali ed alla migliore offerta possibile di prestazioni per l’utenza. Inquietante appare l’interessamento penalizzante della disposizione rivolta soltanto ai medici del 118, con esclusione di tutti gli altri medici dipendenti con turnazione a 24 ore".