CRONACA
Benevento, provano a truffare un’anziana ma vengono scoperti: un arresto e una denuncia

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Provano a truffare una anziana, ma sono stati scoperti e bloccati dai carabinieri. L’episodio è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri: nel mirino dei malviventi – un 38enne ed un minore di Napoli – una donna di 81 anni di Benevento. I due hanno contatto telefonicamente l’anziana, spacciandosi per il nipote, informandola che di lì a poco avrebbe ricevuto un pacco a casa e che per il suo ritiro avrebbe dovuto pagare 2000 euro.
Insospettitasi, la donna ha informato il marito della strana richiesta. L’uomo ha, immediatamente, avvisato i carabinieri che sono intervenuti appostandosi nelle scale del palazzo. A quel punto hanno bloccato il falso corriere che si era presentato per il ritiro dei soldi. I militari hanno poi fermato l’altro complice a bordo di una Fiat Panda, presa a noleggio, con cui il giovane era giunto nei pressi dell’abitazione degli anziani.
I due sono stati condotti presso la Caserma e dopo le formalità di rito, sono stati accusati del reato di truffa aggravata ai danni di una persona anziana. I carabinieri hanno arrestato il 38enne, con precedenti penali specifici, e segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli il minore.
“L’operazione – scrivono dal Comando provinciale dei Carabinieri di Benevento – può ritenersi il frutto della capillare opera di sensibilizzazione svolta dall’Arma dei Carabinieri su tutto il territorio nazionale a favore dei cittadini della terza età, mediante incontri organizzati nelle parrocchie, nei centri anziani, aule consiliari e nelle sedi di associazioni di quartiere. Detta campagna d’informazione ha raggiunto gli anziani anche nel periodo del lockdown con il contributo fornito dagli organi stampa e dai mezzi d’informazione, mediante i quali si è stato in grado di rappresentare al maggior numero di persone le modalità con cui vengono poste in essere le truffe e fornire mirati consigli utili per difendersi dalle subdole tecniche utilizzate dai malviventi per introdursi nelle case. La collaborazione con i cittadini è il presupposto fondamentale alla costruzione di un’efficiente rete di comunicazione in grado di prevenire ed arginare le situazioni di pericolo”.