CULTURA
Tre opere egizie del Museo del Sannio in prestito nei Paesi Bassi per una mostra su Domiziano

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Tre opere egizie, custodite a Benevento, voleranno nei Paesi Bassi per una mostra dedicata all’imperatore Domiziano. La Provincia ha infatti dato l’ok al prestito dopo la richiesta presentata dal Museo Nazionale di Antichità – Rijksmuseum Van Oudheden di Leiden per l’esposizione ‘Dio in Terra. Imperatore Domiziano’, allestita dall’autunno 2021 alla primavera 2022. Sul prestito – che sarà a partire dal 15 novembre 2021 e fino al 5 giugno 2022 – ha dato parere favorevole anche il direttore scientifico del Museo del Sannio, Marcello Rotili. Si attendono ora il parere e le autorizzazioni del Ministero della Cultura, attraverso la Soprintendenza.
Le opere archeologiche – una testa di Sfinge con copricapo reale, una statua di Anubi in pietra nera e una statuetta di Thot in figura di babbuino – fanno parte della sezione egizia del Museo del Sannio e sono attualmente esposte ad Arcos, al corso Garibaldi di Benevento.
L’allestimento della grande mostra internazionale sarà incentrato sulla figura dell’imperatore Domiziano, della sua famiglia e della Corte che lo circondava e, attraverso le opere selezionate, nella narrazione della sua vita: l’evento si pone l’obiettivo di ricostruire il mondo del sovrano, dei suoi legami con i suoi predecessori, del suo contributo alla Roma imperiale.
Per la realizzazione dell’iniziativa, inoltre, sarà messo a disposizione uno spazio di 800 mq, contando sul prestito anche di altri prestigiosi musei e il relativo progetto è cofinanziato dalla Scuola nazionale olandese di ricerca Anchoring Innovation.
La Mostra in questione, che troverà una prima collocazione presso il Museo Leiden, nasce da un progetto a cura di un Comitato Scientifico di grande prestigio composta da curatori di varie Università Intercontinentali quali Aurora Raimondi Cominesi del Rijksmuseum di Leiden, Eric Moorman e Nathalie de Haan della Radboud Universiteit Nijmegen, Claire Stocks della Newcastle University, etc, e in collaborazione con il Getty Museum di Malibu, Museo del Louvre, il Mann di Napoli, i Musei Vaticani e potrebbe proseguire, una volta verificate le giuste condizioni, nella cornice dei Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali – Soprintendenza Capitolina ai Beni Culturali prevista per la seconda metà dell’anno 2022.