Calcio
Con il Milan Caprari e Iago Falque si candidano per un posto. Inzaghi si affida all’ex Lapadula

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Non c’è pace per Ibrahimovic, attaccato sia dagli animalisti (“ammazza animali insieme alla moglie”) sia per la detenzione di quote in una società di scommesse (vietata dal regolamento FIFA), ma una cosa è certa: lo svedese si sta allenando col gruppo ed è pronto a tornare tra i titolari per la partita di sabato sera (in programma alle 20.45 del primo maggio) a San Siro contro il Benevento. A meno di ricadute clamorose, le possibilità che Pioli lo schieri dall’inizio sono abbastanza elevate.
In questo modo Rebic arretrerà sulla linea dei trequartisti completata da Calhanoglu e Saelemaekers con la conseguente esclusione di Leao che tornerebbe ad accomodarsi in panchina. Il tecnico rossonero avrà l’intera rosa a disposizione contro i giallorossi.
Dall’altra parte Inzaghi avrà invece ben quattro assenti, ma per fortuna recupera Tello e soprattutto Caprari, che potrebbe rivelarsi elemento indispensabile in questo complicatissimo finale di stagione. La salvezza passa anche per i gol e le prestazioni di Lapadula, il più in forma dei sanniti, fresco di inserimento nei 50 pre-convocati dal CT del Perù Gareca per la fase finale della prossima Copa America che parte il 13 giugno prossimo e si disputerà in Argentina e Colombia.
Inzaghi è ancora in fase di valutazione riguardo al sistema di gioco, è tentato dal ritorno al 4-3-2-1 ma con l’istinto conservativo che ha sempre avuto, potrebbe anche decidere di andare avanti col 3-5-2. Dipenderà anche dalla volontà di schierare Iago Falque e lo stesso Caprari dal primo minuto ala Scala del calcio.