fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

Montesarchio, dipinto rubato in chiesa: dopo 24 anni riconsegnate sei parti

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Sei parti del dipinto “L’Immacolata fra i Santi Francesco, Domenico, Elisabetta e Teresa”, rubato nel 1997 dalla chiesa ormai in disuso Santa Maria delle Grazie di Montesarchio, saranno restituite il 17 aprile 2021 alle ore 10:30 al sindaco del comune sannita, Franco Damiano, dal Comandante del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Napoli, il maggiore Giampaolo Brasili.

La consegna avverrà nell’Aula Consiliare del Comune, alla presenza dell’arcivescovo Felice Accrocca, e del colonnello Germano Passafiume, comandante provinciale dei Carabinieri di Benevento.

L’attività, coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli, trae spunto dalla denuncia di furto presentata da un antiquario napoletano di numerose opere d’arte in suo possesso e conservate all’interno del magazzino. Oltre ad accertare che la denuncia non era altro che un mezzo messo in atto dall’antiquario per tornare in possesso di beni da lui stesso posti in commercio – nella sua abitazione sono state, infatti, rinvenute opere d’arte che aveva inserito in denuncia – i riscontri investigativi hanno consentito di sequestrare numerosissime opere provenienti da 12 furti avvenuti in tutta Italia a danno di abitazioni private e di istituti di culto. Oltre alle opere di antiquariato, nel corso delle indagini sono stati sequestrati oltre 4.000 reperti archeologici tra monete e vasi.

Nell’ambito della stessa indagine sono state rinvenute cinque parti del dipinto in questione, mentre la sesta (la più importante in quanto costituisce la parte centrale del dipinto) è stata sequestrata, sempre su disposizione della Procura partenopea, nel corso di una vendita presso una nota casa d’aste del capoluogo campano.

Di fondamentale importanza per l’individuazione del prezioso bene è risultata la comparazione dell’immagine con quelle contenute nella “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, che ne ha confermato la provenienza illecita.

Annuncio

Correlati

redazione 23 ore fa

Furto di dispositivi sanitari e medicinali al San Pio: convalidato l’arresto dell’infermiera. Ora è ai domiciliari

Giammarco Feleppa 6 giorni fa

I ricordi del Cristina Park Hotel e l’ospitalità come eredità. Mario Carfora si racconta: la nuova sfida profuma di Napoli

redazione 1 settimana fa

Rete fognaria a Montesarchio: “Piano manutentivo 2025 mette al centro sicurezza, sostenibilità e ascolto del territorio”

redazione 2 settimane fa

Riduzione delle portate e grave crisi idrica a Montesarchio, il sindaco scrive ai concittadini

Dall'autore

redazione 17 minuti fa

Addio al professor Ennio De Simone, riferimento della cultura accademica sannita

redazione 1 ora fa

Nel 2024 è cresciuto l’export sannita verso gli USA: i dazi rischiano di frenare tutto

redazione 5 ore fa

“Un Cuore per Cautano”: parte il progetto di crowdfunding per una rete di defibrillatori pubblici

redazione 5 ore fa

Wg flash 24 del 2 agosto 2025

Primo piano

redazione 17 minuti fa

Addio al professor Ennio De Simone, riferimento della cultura accademica sannita

redazione 1 ora fa

Nel 2024 è cresciuto l’export sannita verso gli USA: i dazi rischiano di frenare tutto

redazione 5 ore fa

Wg flash 24 del 2 agosto 2025

redazione 5 ore fa

“Un Cuore per Cautano”: parte il progetto di crowdfunding per una rete di defibrillatori pubblici

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content