Calcio
Asse Benevento-Juve: arriva il talento Reynolds. In attacco Zaza e Lasagna alternative a Pinamonti

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Il Benevento ha praticamente chiuso l’affare Reynolds in collaborazione con la Juventus e va a caccia di un attaccante e di un difensore centrale di piede destro. Il terzino texano sbarcherà in Italia all’inizio della prossima settimana non appena avrà formalizzato il rinnovo del passaporto. Approda in giallorosso con la formula del prestito con obbligo di riscatto per la cifra di 7,5 milioni di dollari, l’equivalente di poco più di 6 milioni di euro, che il club sannita verserà nelle casse degli americani del Dallas nel mese di giugno. A quel punto, lo cederà a titolo definitivo alla Juventus nell’ambito di un accordo che prevede il rinnovo del prestito per un altro anno in caso di permanenza del Benevento in Serie A.
Terzino destro classe 2001, originario di Fort Worth, Reynolds è uno dei prospetti più interessanti del panorama calcistico mondiale. Nel 2016, a soli 15 anni, il suo primo contratto da professionista con l’FC Dallas nella Major League Soccer (più giovane della storia del club): qualità, forza fisica (è alto 1 metro e 88 per 76 kg e dotato di una lunga falcata) e velocità le principali caratteristiche che al termine della stagione appena conclusa, gli hanno permesso di incamerare tre premi dalla sua dirigenza (rivelazione dell’anno, difensore dell’anno e MVP assoluto dell’anno) e di scatenare una vera e propria asta tra i principali club europei per aggiudicarselo.
Ma Juventus e Benevento hanno giocato d’anticipo sbaragliando il campo delle concorrenti (in primis la Roma, che ha virato su Gonzalo Montiel del River Plate, ma anche Fiorentina, Milan, Bruges e diverse altre). Non avendo slot liberi per gli extracomunitari, i campioni d’Italia hanno chiesto aiuto al Benevento.
Ma il vantaggio non sarebbe solo questo: è evidente che un asse con la Juventus consentirebbe di aprire una corsia preferenziale con i bianconeri. D’altro canto Pasquale Foggia non è nuovo a questo tipo di operazioni: il Benevento due anni orsono esercitò il riscatto sul brasiliano Sandro per fare una cortesia al Genoa (l’Antalyaspor pretendeva il doppio della cifra fissata nell’accordo) e in cambio rimediò gratis dai liguri il cartellino di Riccardo Improta e il prestito di Asencio. Secondo molto addetti ai lavori, Reynolds è un degno rappresentante dell’ultima generazione di fenomeni a stelle strisce, comprendente Alphonso Davies (finito al Bayern), Pulisic (prima al Dortmund e ora al Chelsea) e McKennie (Juventus).
Per l’attacco su Pinamonti (era tutto fatto con l’Inter, prestito con diritto di riscatto a 15 milioni e compartecipazione nel pagamento dello stipendio da 2 milioni annui) adesso c’è il veto di Conte, ma il Benevento spera sempre che la trattativa si possa sbloccare. Zaza e Lasagna le prime alternative, considerare le difficoltà per arrivare a Cornelius e Pavoletti.