Comune di Benevento
Piste ciclabili, il Comune parte dal Rione Ferrovia: ok al progetto di via Grimoaldo Re
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Inizia a prendere forma l’idea del Comune di Benevento in merito ad un circuito di piste ciclabili per il capoluogo sannita. Il progetto lo avevamo raccontato lo scorso 14 luglio dopo l’ok ricevuto dalla Giunta Mastella. Oggi si delinea il primo passo con l’approvazione in linea tecnica del progetto di fattibilità per la realizzazione della pista dalla zona archeologica di Parco Cellarulo a piazza Bissolati.
I fondi, si legge nella delibera, provengono dal Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Ministero dell’interno. In totale, Palazzo Mosti prevede un importo complessivo per la realizzazione dell’opera di 345.180 euro: di questi, oltre 79mila sono somme a disposizione dell’amministrazione.
I lavori saranno finanziati per una prima quota, pari al 50 per cento, previa verifica dell’avvenuto inizio (entro il 15 settembre 2020) dell’esecuzione dei lavori attraverso il sistema di monitoraggio. La seconda quota, pari al restante 50 per cento, giungerà nel Sannio previa trasmissione del certificato di collaudo o del certificato di regolare esecuzione rilasciato dal direttore dei lavori.
Attualmente, verrà realizzata la prima parte del tracciato fino all’incrocio con via Adua, con il trasferimento della prima tranche di fondi ministeriali. Il secondo pezzo, come detto, verrà finanziato dopo la conclusione dell’opera.
Entrando nello specifico, il progetto completo prevede la costruzione di una pista ciclabile di lunghezza circa 1.3 km. L’itinerario parte dalla zona archeologica del “Parco Cellarulo” e proseguendo lungo via Grimoaldo Re giunge sino a Piazza Bissolati. Il percorso si snoda parallelamente al fiume Calore lungo il marciapiede destro in direzione del Ponte Vanvitelli.
Il tracciato sarà realizzato nella sua interezza lungo il marciapiede, con conseguente rimozione e sostituzione sia dell’attuale pavimentazione gravemente danneggiata sia delle griglie dove sono collocati gli alberi, mentre gli arbusti verranno ricollocati a margine del marciapiede. In alcuni tratti, sarà necessario lo spostamento della pubblica illuminazione, installando lampioni sul muretto cosi come sono presenti lungo il ponte Vanvitelli, la traslazione dei segnali stradali e la rimozione di 2 alberi: in tal modo si avrà lo spazio necessario per la realizzazione della pista ciclabile (di larghezza pari a 1.80 metri).
Sono previsti, inoltre, due attraversamenti promiscui nei quali le bici condivideranno la mobilità con i pedoni. Nello specifico tali attraversamenti risultano necessari sia per raggiungere rastrelliere e pensiline che verranno collocate, per motivi logistici e di spazio, sul marciapiede opposto a quello di percorrenza sia per poter accedere alle attività presenti sul lato opposto della carreggiata come la colonia elioterapica e piazza Bissolati.
Lungo il tracciato, verranno collocate delle rastrelliere all’altezza dell’istituto scolastico “Giuseppe Moscati” e a piazza Bissolati; e delle pensiline con posti a sedere e colonnine di ricarica e-bike presso la colonia elioterapica e a pizza Bissolati.
“A breve – ha commentato l’assessore alla Mobilità, Luigi Ambrosone – pubblicheremo la gara per un’altra pista ciclabile e chiudere così l’anello lungo il fiume Sabato. Il nostro obiettivo – ha concluso – è migliorare l’attuale sistema ciclabile per soddisfare anche gli spostamenti sistematici casa-scuola e casa-lavoro e di accesso ai servizi”. Non è tutto, però, le attività dell’assessorato non si fermano e si attende anche l’ok del Ministero dell’Ambiente per un ulteriore finanziamento di 500mila euro del fondo “Primus”. Un sostegno economico che dovrebbe permettere di ‘allacciare’ Parco Cellarulo alla ‘Spina Verde’ creando così un nuovo circuito di grande interesse per le attività sportive e per la mobilità.