ECONOMIA
Edilizia e Costruzioni, tra i ‘big’ d’Italia c’è anche il Consorzio sannita Medil

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Ottantatré associati, 50 milioni di fatturato nel 2019 e con un portafoglio ordini di 405 milioni e ulteriori 453 milioni di gare in fase di verifica per l’aggiudicazione definitiva. Sono i numeri del Consorzio Stabile Medil Scarl di Benevento che quest’anno, per la prima volta, rientra tra le top 100 imprese del settore edile: una ‘classifica’ stilata dagli esperti de “Il Sole 24 Ore”.

Un risultato importante per la società, guidata dall’architetto sannita Flavian Basile, che ha iniziato la sua avventura nel 2010 ed oggi può vantare un raggruppamento di imprese generali, ma anche di aziende dell’indotto produttivo. Non solo: il Consorzio può contare anche su una società di Ingegneria e Architettura, la Offtec S.r.l., che si occupa della parte di progettazione e di presentazione delle offerte.
Si tratta di una struttura altamente professionale, in grado di ottenere anche commesse all’estero, e che a breve punta a trasformarsi in una società per azioni. “Si tratta di un importante e decisivo step di crescita – spiega Medil -. Si procederà all’aumento di capitale e quindi alla patrimonializzazione dell’azienda, e saremo il primo consorzio stabile in Italia a fare questa importante e ingente azione, e al passaggio da società consortile a responsabilità limitata a Spa. Una mossa decisiva nei riguardi del mercato delle costruzioni e per le strategie e gli obiettivi”.
Non c’è solo l’aspetto finanziario: nel 2019, infatti, il Consorzio sannita ha ottenuto dalla piattaforma mondiale ECOVADIS il rating Gold. La piattaforma certifica le implicazioni di natura etica all’interno della visione strategica dell’impresa.
Nel 2019 sono 41 i cantieri avviati da Medil per un valore complessivo di poco inferiore ai 374 milioni di euro. Tra questi ci sono due opere a Malta, le prime all’estero della società: si tratta della realizzazione di un ospedale e di una struttura ricettiva collegata al presidio sanitario. Una commessa dal valore complessivo di 120 milioni di euro. Restando in Italia, invece, le aziende del Consorzio sono impegnate in numerosi cantieri di messa in sicurezza ed adeguamento di strade e viadotti sia per conto di Anas che della società Autostrade.
Per il futuro, invece, il Consorzio Medil guarda al mercato delle costruzioni assicurando la propria partecipazione ad oltre due miliardi di euro di procedure di gare. Tra queste anche un’opera strategica per il Sannio come il raddoppio della “Telesina”.
“Essere inseriti tra i big del settore – ha commentato il presidente Basile – ci riempie di orgoglio e sottolinea l’ottimo lavoro che l’intero sistema del Consorzio sta realizzando. Siamo una tra le pochissime aziende del Sud Italia che è in grado di concorrere per gare ed appalti di grandi dimensioni e questo è possibile solo all’intenso lavoro e sforzo che ogni componente di Medil mettono in campo quotidianamente”.