Calcio
La Strega sorride. L’Uefa: ‘Prima i campionati, poi le coppe. Prevarrà merito sportivo’

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L’esecutivo Uefa si è finalmente espresso in maniera definitiva sui campionati, che avranno la priorità rispetto alla Coppe. Bisogna fare il possibile per terminare i tornei, ma se proprio non fosse possibile, a prevalere deve essere, categoricamente, il merito sportivo emerso nel 2019/2020.
Il Benevento pertanto può sorridere, l’indicazione dell’organismo europeo è chiara ed ha una valenza maggiore rispetto ad un semplice orientamento. I giallorossi da questo punto di vista possono dormire su sette cuscini, visto che in qualunque modo andasse a finire la stagione, non c’è alcuna possibilità che la promozione possa sfuggire.
Il club giallorosso per fortuna vede finalmente all’orizzonte il traguardo della Serie A, ma è evidente che il desiderio di tutti quello di portare a termine il campionato dei record per cercare di lascia un impronta chiara nella storia della cadetteria.
Sono numerosi i record che il Benevento Il Benevento va ora a caccia di record: molti l’hanno paragonato all’Ascoli 1977/78 che dopo 28 giornate, se anche allora, come oggi, la vittoria fosse valsa 3 punti, avrebbe avuto 66 punti (3 in meno dei sanniti), 52 gol fatti (2 in meno dei campani oggi), 17 subiti (2 in più delle “streghe”), ma +25 sulla quarta (allora le promozioni in A dirette erano 3), quindi vantaggio migliore della formazione di Pippo Inzaghi.
Quell’Ascoli fu promosso quando mancavano 7 partite a fine torneo, record che potrebbero eguagliare i giallorossi, vincendo le prossime 3 partite quando ripartirà il torneo e senza guardare agli altri risultati, ma anche battere, vincendo le prossime due senza che la terza faccia più di 4 punti.
Nel frattempo la squadra attende impaziente che il Governo fissi la data di ripresa degli allenamenti. La scelta iniziale sembrava essere ricaduta sul 4 maggio, ma potrebbe anche slittare a lunedì 18.