CRONACA
Audio whatsapp diffama punto Conad di via Cocchia: ‘Tante falsità, pensiamo invece ad essere solidali’

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Non che, prima, le cose andassero diversamente, sui social. Di fake news, si sa, è piena zeppa la Rete, ormai da tempo. Figuriamoci oggi che siamo in piena emergenza da coronavirus. Al rischio sanitario si aggiunge pericolosamente anche quello sociale alimentato da vere e proprie pandemie informative che infettano uno dei più importanti fattori della gestione della crisi: la corretta informazione.
Un girone a parte nell’inferno di questa emergenza meritano i file audio che rimbalzano da uno smartphone all’altro, allarmando e mandando in confusione la popolazione, ma soprattutto diffamando le incolpevoli vittime di questa nuova ‘caccia alle streghe’.
Ecco perché diamo con piacere visibilità alle parole inviate a Ntr24 dalla figlia del titolare del punto vendita Conad di Via Enrico Cocchia, a Benevento: il papà, il signor Silvio Pellegrini, è stato infatti suo malgrado vittima di un’azione diffamatoria per un messaggio vocale circolato tra i cittadini che riportava dichiarazioni totalmente false e mendaci riguardo il suo stato di salute. Nell’audio vengono chiamati in causa e additati anche altri parenti e dipendenti, insinuando addirittura la positività al Covid – 19.
“Non solo smentisco categoricamente queste notizie prive di fondamenta sottolineando la stupidità di talune persone, che intendono creare allarmismi inutili al solo fine di screditare la nostra attività – scrive Ilenia Pellegrini -, ma aggiungo che nel caso continuasse la divulgazione di tali calunnie, sarò costretto ad intentare un procedimento giudiziario, quindi a procedere per vie legali. E’ stato già fatto un esposto presso le autorità competenti. Purtroppo ancora oggi, con tutto ciò che stiamo vivendo la cattiveria e l’invidia, non avranno mai fine.
Mi auguro vivamente che non vengano mai più diffuse notizie non veritiere. E in ultimo a coloro che hanno creato ciò dico soltanto una cosa: “Stiamo vivendo un momento molto difficile e noi tutti, la mattina, scendiamo correndo pericolo ma senza esitazione per permettere a tutti voi l’approvvigionamento alimentare”. Pensiamo ad essere solidali gli uni con gli altri”.
Alla famiglia Pellegrini è arrivata anche la solidarietà del sindaco Mastella, che ha bollato come ‘stronxxte’ i file audio circolati nella giornata di oggi.