CRONACA
Coronavirus, sale a 35 il numero di beneventani rientrati dal Nord. Bosco: ‘Proseguono i controlli’

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Sale a 35 il numero di cittadini rientrati dalle ex zone rosse e controllati dalla Polizia Municipale di Benevento. Di questi, 32 sono stati controllati fino alla serata di ieri, mentre altre tre verifiche saranno espletate nella mattinata. La maggior parte, fanno sapere dal Comando dei vigili urbani, sono cittadini che hanno avvisato le autorità del loro ritorno, ma ci sono state anche alcune segnalazioni di altre persone che hanno raccolto l’invito del sindaco, Clemente Mastella, che proprio ieri in diretta su Ntr24 aveva chiesto di segnalare quanti provenendo dal Nord non si sono dichiarati.
Per tutti è scattata la quarantena automatica nel tentativo di arginare la possibile diffusione del contagio in città che, al momento, non fa registrare nessun caso.
A livello regionale, invece, sono migliaia le persone rientrate. “Ne abbiamo identificate 1733 – ha spiegato il governatore Vincenzo De Luca – che adesso sono in isolamento domiciliare. Se dovessimo avere, tra queste persone rientrate, una percentuale elevata di contagiati, sarebbe un problema. Chiedo – ha aggiunto – a chi è rientrato con mezzi propri, in auto, di segnalare la propria presenza sul territorio”.
Intanto, proseguono anche i controlli per gli effetti dell’ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri: “Siamo molto soddisfatti – ha spiegato il comandante della Polizia Municipale, Fioravante Bosco -. I cittadini e gli esercenti hanno mostrato grande sensibilità e senso di responsabilità facilitando il nostro compito e favorendo la campagna #iorestoacasa. E’ importante – ha concluso – non abbassare la guardia e continuare fino a quando non sarà cessato il termine del decreto”.
Intanto, novità arrivano anche per le riunioni degli enti sicurezza che da oggi verranno effettuate via Skype o, comunque, in maniera telematica. Un modo per ridurre ulteriormente i contatti anche tra i vertici istituzionali del Sannio. Mentre, dopo le disposizioni di De Luca, le pizzerie dovranno chiudere alle 18 e sarà vietato anche il servizio d’asporto.