ECONOMIA
Imprese, il Sannio non attrae: ultimo in Campania per imprenditori da fuori regione

Ascolta la lettura dell'articolo
Il Sannio non è un territorio attrattivo per gli imprenditori. A dirlo è uno studio della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi sui dati del registro delle imprese al secondo trimestre 2019. I dati considerano le persone che hanno cariche nelle imprese, sia come titolare ma anche come soci e amministratori, considerando le persone attive.
Secondo l’analisi, nella provincia di Benevento gli imprenditori provenienti da fuori regione sono 3.789 che rappresentano il 10,4% del totale. Un dato che è tra i peggiori della nazione ed ultimo in Campania anche se l’intera regione non brilla con il primato che va a Caserta che si attesta al 18,5%.
Al primo posto nel Paese c’è Milano che accoglie il 46,2% di industriali non lombardi. E’ ovvio che i territori non sono paragonabili, ma una parte dello studio risulta particolarmente interessante. Nello spiegare i motivi per i quali Milano risulta attrattiva lo studio sottolinea che “convergono imprenditori italiani, stranieri e le multinazionali, grazie ad una dotazione infrastrutturale che si adatta a diversi settori ed esigenze d’impresa”.
Ed è su questo tema che il Sannio può e deve crescere. L’alta velocità-capacità, il raddoppio della “Telesina” e un reale sviluppo delle Zes devono rappresentare una svolta proprio in questo senso. Non a caso, nella giornata di ieri sono state ufficializzate, presso il Consorzio ASI di Benevento, le intese con il Comune di Airola e di San Salvatore Telesino per chiedere alla Regione Campania l’ampliamento delle aree industriali del Sannio. Non solo, l’accordo prevede anche la cogestione dei servizi e delle opere infrastrutturali già esistenti e quelle da realizzare con soggetto capofila il Consorzio ASI. Si tratta di un passaggio fondamentale per attrarre investimenti e nuove imprese sul territorio.