POLITICA
Sviluppo e programmazione, Alleanza Riformista chiama a raccolta l’opposizione contro Mastella
																														
															
															
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“A  Palazzo Mosti molteplici problematiche risultano essere irrisolte o  comunque creano gravi spaccature in seno alla maggioranza. Gli argomenti  trattati, è bene ribadirlo, hanno lasciato perplessi la stessa  maggioranza consiliare. Ci riferiamo ovviamente ad argomenti  quali  bilancio consuntivo, relazione organismo di liquidazione, attività  commerciali, mancata raccolta rifiuti, dehors in centro storico, oneri  di urbanizzazione, cambio sede mercato ambulanti,aumento  della Tari, della Tosap, mancata modifica PUC, finanziamenti regionali e comunitari, errata concessione impianti sportivi, mancata realizzazione  depuratore e non da ultimo chiusura del Centro polifunzionale per  disabili “E’ più bello insieme”. I temi citati risultano essere di  grande impatto per la città ed i cittadini di Benevento che ormai più  alcuna certezza hanno”. A scriverlo in una nota è Alleanza Riformista Benevento.
“Le irrisolte spinose vicende amministrative – continua – hanno  portato ulteriore decadimento  della città, che oggi viene relegata  nella classifica della vivibilità stilata da Il Sole 24 Ore sui  bassifondi della classifica ove a fare la differenza sono assenza di  lavoro e mancata crescita demografica, con conseguente spopolamento.  Questi argomenti vanno posti in discussione, dibattito, dall’attuale  amministrazione al fine di trovare, qualora fosse possibile, soluzioni.  Solo alcune cooperative sociali si sono attivate, con spirito di  iniziativa e sacrifici, per combattere questa preoccupante grave crisi. 
E’ il caso di svegliarsi dal torpore – conclude Alleanza Riformista – e trovare sinergia tra forze sociali, politiche e comunque tra tutti coloro che ritengono essere alternativi alla attuale guida politica della città di Benevento evitando di appiattirsi su scelte poco consone che non sarebbero gradite al popolo. Alcun accordo politico pertanto va fatto con l’attuale Sindaco p.t.. E’ il caso quindi di iniziare a porsi interrogativi su cosa voler fare, quali prospettive e sviluppo dare alla città. E’ il caso che tutti gli interlocutori – in antitesi con l’attuale Sindaco p.t. – inizino a colloquiare per redigere un programma chiaro che dia alla città una prospettiva su ciò che dovrà essere fatto per riportare in auge la nostra città. Restare inermi equivale a ratificare l’operato dell’attuale Sindaco p.t..”
							
							



