Sindacati
Petrillo: la priorità è reimpiegare i lavoratori degli ex consorzi

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Con propria nota la Segreteria Cisl del Sannio ha chiesto un incontro “ Ad horas” al Presidente della Provincia, Prof. Aniello Cimitile ed all’ Amministratore Unico della SAMTE Srl, Avv. Luigi Diego Perifano, al fine di un esame approfondito del Piano industriale della SAMTE Srl, “ad oggi ancora sconosciuto a questa organizzazione sindacale, che dia chiarezza e prospettiva sia circa il reimpiego dei lavoratori dei Consorzi BN1, BN2 e BN3, da utilizzare nell’ambito delle fasi di raccolta spazzamento e trasporto dei rifiuti,competenze queste già enunciate a capo della SAMTE Srl dallo stesso Amministratore Unico della SAMTE Srl ; sia per quanto concerne le politiche industriali per gli impianti di competenza di Casalduni e Sant’ Arcangelo Trimonte”.
“La necessità di instaurare un proficuo tavolo – prosegue la nota della Cisl – che dia concretezza a queste esigenze e priorità deve vedere il massimo coinvolgimento sia delle istituzioni locali deputate sia delle OO.SS. e delle categorie interessate . Richiamando altresì l’esigenza che tale futura attuazione del Piano Industriale della SAMTE Srl sia improntato a generare criteri di correttezza, trasparenza ed economicità gestionale”.
“ L’occasione dell’esame del Piano industriale della SAMTE Srl – ha dichiarato il Segretario della Cisl Sannita Petrillo – va colto a pieno al fine di dare stabilità e prospettive ai lavoratori degli impianti di Casalduni e Sant’ Arcangelo Trimonte ed anche circa l’utilizzo , nell’ambito territoriale per la raccolta spazzamento e raccolta dei rifiuti che veda giustamente reimpiegati i 127 lavoratori dei disciolti consorzi, atteso che vi sono ampi spazi occupazionali affinchè il ciclo completo della raccolta differenziata possa essere compiutamente attuato nei 78 comuni Sanniti”.