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Il futuro della pubblica amministrazione, Benevento ospita il presidente della Corte Costituzionale
Lattanzi sul Sannio: "Piacevolmente sorpreso dalla bellezza del capoluogo e di Pietrelcina". L'appello di Mastella e Di Maria. "Senza trasferimenti gli Enti non possono erogare servizi efficienti ai cittadini"Ascolta la lettura dell'articolo
Il funzionamento della pubblica amministrazione e le prospettive per il futuro. Sono i temi al centro del convegno promosso dal prefetto di Benevento Francesco Antonio Cappetta e che ha visto la prestigiosa partecipazione del presidente della Corte Costituzionale, Giorgio Lattanzi.
Il confronto, avvenuto nell’auditorium di San Vittorino, ha avuto come tema “Articolo 97 della Costituzione. Quale Pubblica Amministrazione nell’Italia Contemporanea”. Un dibattito di grande attualità e che ha coinvolto docenti universitari per approfondire i principi enunciati nel dispositivo dell’articolo della Carta Costituzionale.
“Molte delle questioni che affrontiamo – ha spiegato Lattanzi – riguardano l’ordinamento della pubblica amministrazione e spesso con riferimento proprio a questo articolo che continua ad essere al centro di studi”.
La visita nel Sannio del presidente Lattanzi è stata anche l’occasione per scoprire il territorio e le sue bellezze con particolare riferimento a Pietrelcina.
All’evento erano presenti numerosi sindaci del Sannio con il saluto e l’introduzione dei lavori che sono stati affidati al primo cittadino del capoluogo, Clemente Mastella, che nel suo intervento ha ribadito la necessità di un sostegno per le amministrazioni comunali. “I sindaci sono i primi ad affrontare i problemi – ha detto -, ma spesso lo fanno senza mezzi e senza personale. Con quota 100 – ha aggiunto –, il Comune perderà la metà dei dipendenti c’è bisogno che lo stato dia risposte concrete e finanziarie agli Enti locali”.
Il presidente della Provincia di Benevento, Antonio Di Maria, nel suo indirizzo di saluto, ha sottolineato le straordinarie difficoltà in cui versano da qualche anno a questa parte gli Enti Locali a causa di una legislazione contraddittoria, che intacca proprio i princìpi dell’Art. 97; e a causa di una carenza sempre più grave di risorse umane negli Uffici e finanziarie nei Bilanci.
“E’ quasi impossibile erogare i servizi da parte di Enti pubblici quali le Province, che si sono visti cancellati i trasferimenti da parte dello Stato e dimezzato il personale, ai sensi della Legge Delrio che rimanda le sorti degli Enti ad un futuro referendum. E’ assurdo che dalla sera alla mattina le Comunità Montane abbiano visti bloccati i trasferimenti erariali. E’ impossibile che i piccoli Comuni di area montana possano lavorare letteralmente senza personale. In queste condizioni è arduo attuare nel concreto i principi sanciti dall’Articolo 97 della Costituzione che comanda l’efficienza della Pubblica Amministrazione”. Di Maria ha quindi rivolto un appello al presidente della Corte Costituzionale perché si pronunci nelle sua sede di competenza su queste problematiche.
LA VISITA ALLA ROCCA – Il presidente della Corte Costituzionale, Giorgio Lattanzi, a conclusione dei lavori del convegno sul tema: “Articolo 97 della Costituzione. Quale Pubblica Amministrazione nell’Italia contemporanea”, accogliendo l’invito del presidente della Provincia, Antonio Di Maria, ha visitato la Rocca dei Rettori, sede istituzionale della Provincia.
Il presidente Lattanzi, al termine della visita, ha firmato il Registro degli Ospiti d’Onore della Provincia di Benevento nella Sala del Presidente, alla presenza dello stesso Di Maria e del Segretario Generale dell’Ente Franco Nardone.
Il Presidente della Corte Costituzionale, prima di lasciare la Rocca dei Rettori, ha voluto ringraziare Di Maria per l’accoglienza e salutare, per il suo tramite, la Città di Benevento ed il Sannio tutto.
Dal canto suo, il Presidente Di Maria ha voluto esprimere al Presidente della Corte Costituzionale il suo più sentito ringraziamento per aver voluto onorare la Rocca dei Rettori con la sua presenza.